“Storia d’Italia in 15 film”: Ugo G. Caruso conversa con Alberto Crespi

Se la Storia del cinema racconta la STORIA…

Ugo G. Caruso e Claudio De Pasqualis conversano con Alberto Crespi, autore del fortunato saggio “Storia d’Italia in 15 film”.

Un appuntamento da non perdere è quello promosso dalla Libreria Voland in programma domani, venerdì 28 aprile, alle ore 18 a Cisterna di Latina, nei locali di Palazzo Caetani in Piazza XIX Marzo.
L’occasione è data dalla presentazione del libro di Alberto Crespi, “Storia d’Italia in 15 film”, edito da Laterza, giunto già alla seconda edizione e che da alcuni mesi è oggetto di dibattiti appassionati non solo all’interno della critica cinematografica ma pure di un più vasto ambiente culturale, proprio per le innumerevoli implicazioni storiche, sociali e politiche e per la ricchezza inesauribile di spunti che fornisce alla discussione sull’identità degli italiani, sul loro passato remoto e anche prossimo, fino a quello odierno, così come è stato raccontato dal cinema nella sua globalità, da quello “d’autore” a quello di genere e finanche a quello più dichiaratamente commerciale.

Una lungo excursus quindi, dal Risorgimento all’Unità d’Italia, dall’avventura coloniale alla Grande Guerra, dal ventennio fascista alla Seconda Guerra mondiale e alla Resistenza, dal dopoguerra al Boom, dal ’68 ai turbolenti anni settanta, dal riflusso all’epocale ’89, dal nuovo millennio ai giorni nostri.

L’autore, Alberto Crespi, milanese, classe 1957, firma storica de L’Unità, da anni conduttore del popolare programma radiofonico “Hollywood Party”, coautore dei programmi televisivi “La valigia dei sogni” e “Voi siete qui”, all’attivo una serie di libri tra cui un titolo su Bob Dylan per Arcana, si confronterà con Ugo G. Caruso, classe 1956, storico del cinema con una formazione storico-politica, già outsider della cinecritica, saggista di gusti eterodossi e frequentatore abituale di un universo culturale ampio e composito e con Claudio De Pasqualis, anch’egli classe 1956, figura eclettica a cavallo tra la sua professione d’attore e quella di organizzatore culturale, ospite consueto di Hollywood Party, nonchè autore di documentari sul mondo dello spettacolo. Insieme rileggeranno i momenti nodali della storia italiana attraverso le molte rappresentazioni cinematografiche trattate nel libro, in una conversazione che dalle intenzioni dei suoi partecipanti si annuncia sì approfondita ma soprattutto informale, vivace e spiritosa.