Teatrino Italia. E Draghi riesuma la sua “barzelletta” alla Silvio sul cuore dei banchieri centrali

Mario Draghi è salito al Colle dopo il fugace passaggio alla Canera, nel corso del quale è tornato a parlare del “cuore dei banchieri centrali” affermando testualmente che “… a volte anche il cuore dei banchieri centrali viene usato…”.

Per capire di più occorre ricordare il precedente. Draghi si era reso protagonista di un siparietto nel corso della prima cena dei corrispondenti in Italia della stampa estera. “Una splendida iniziativa che si ispira ai vostri colleghi negli Stati Uniti”, aveva dichiarato Draghi, come documentava un video diffuso da Palazzo Chigi.

Dopo aver ringraziato i giornalisti per l’invito, il premier aveva sottolineato come “in queste occasioni al presidente del Consiglio spetta fare un discorso leggero, ironico, un po’ fuori dagli schemi. Beh – aveva scherzato rivolgendosi alla stampa estera -, avete cominciato bene con un ex banchiere centrale”.

LA BARZELLETTA DI DRAGHI

A quel punto, Draghi, notoriamente ex presidente della Banca centrale europea, aveva raccontato una barzelletta a tema: “Mi viene in mente la storia di quella persona che sta aspettando un trapianto di cuore e i medici gli dicono: ‘Abbiamo due possibilità: il cuore di un giovane di 25 anni in splendida condizione fisica e quello di un banchiere centrale di 86 anni. Cosa sceglie?’. E il paziente in attesa di trapianto risponde: ‘Il secondo, quello del banchiere centrale’. ‘Ma come, scusi?’, gli dicono stupiti i medici. E lui: ‘Eh, ma il cuore del banchiere centrale non è mai stato usato’”. La freddura era stata accolta da risate e applausi. Più o meno come succede quando le racconta Berlusconi…