Noi non ci stiamo!!!!
Vogliamo portare a conoscenza dell’opinione pubblica quanto ha fatto il sindaco di Tiriolo Mimmo Greco coadiuvato dai suoi “fedeli” amministratori.
Al Comune di Tiriolo operano da 13 anni dei lavoratori Tirocinanti detti Tis, ex percettori di mobilità in deroga, a titolo gratuito per l’ente comunale che li ha richiesti per necessità e retribuiti con un piccolo assegno di 700 euro lordi dalla Regione.
Sono stati definiti da più parti “lavoratori in nero dello stato” perché in questi anni non hanno avuto riconosciuto nessun diritto né ai fini pensionistici, né per malattie o maternità, senza ferie ecc.
Eppure hanno garantito servizi essenziali ai cittadini tenendo in piedi l’ente, in virtù anche dei pensionamenti recenti non rimpiazzati. Ricordiamo in particolare i casi estremi, nel periodo del COVID o nei mesi di agosto o dicembre con tutti i “dipendenti comunali” in ferie o in malattia, quando grazie ai TIS il Comune ha potuto tenere attivi uffici e sevizi. Oppure quando con il loro contributo il Comune ha evitato di dare a esterni la gestione delle tasse che avrebbe portato ulteriori aggravi di costi.
Dopo prepensionamenti, pensioni ecc. sono rimasti operativi, a Tiriolo, 6 lavoratori tis, di cui 4 donne, e la regione per porre fine a questo scempio ha proposto ai sindaci di regolarizzare i lavoratori garantendo un contributo di 54.000 euro per ognuno (che bastano almeno per quattro anni, più la promessa di storicizzare il contributo).
Eppure l’irriconoscente sindaco Mimmo Greco ha rifiutato, comunicando con delibera di giunta che ne assumerà solo due, operai per l’ufficio tecnico. Il tutto nel silenzio di una opposizione dormiente.
Perché????
Eppure il personale necessita al comune che è sotto organico e altri dipendenti a breve andranno in pensione!
Allora perché????
Eppure il comune non avrebbe avuto costi per almeno 4 anni e avrebbe potuto assumere a tutti e sei!!!
E allora perché???
Perché non agire come hanno fatto tutti i sindaci di buon senso dei paesi limitrofi che hanno assunto tutti i tis a disposizione (e alcuni comuni erano in dissesto)???
Da uno che si vanta di essere seduto in consiglio comunale da ben 42 anni non ci si aspetta un errore così grossolano……O forse come diceva un saggio del passato “a pensare male si fà peccato ma a volte si indovina”??? Non è che il sindaco e i suoi seguaci vorranno assumere più avanti e con altri sistemi, personale interno o esterno, (questa volta a carico delle casse comunali e dei cittadini di Tiriolo) in modo da poter influenzare le scelte e indicare chi conviene a loro?
Chi vivrà vedrà!
Intanto noi continueremo la nostra sacrosanta battaglia su tutti i fronti possibili e senza farci intimorire. Ad altri lasciamo la coscienza sporca di aver, ingiustamente e senza logica, penalizzato la carriera di 4 donne concittadine Tiriolesi con famiglie e figli che non dimenticheranno questa cattiveria gratuita!









