TIROCINANTI ALLO STREMO IN STRADA A COSENZA.
Oggi i tirocinanti calabresi sono scesi in piazza in tutta la Calabria, per rappresentare le drammatiche condizioni che stanno vivendo. Nel pieno della pandemia, pagamenti in ritardo e il rischio concreto di vedere sospeso il tirocinio quindi le relative indennità. Non è possibile vivere senza un reddito dignitoso e sicuro. In questo momento siamo in strada a Cosenza dopo essere stati in presidio davanti la Prefettura. Siamo indisponibili ad accettare questa situazione. Serve un intervento del governo che garantisca al più presto una indennità straordinaria ai tirocinanti calabresi.
(ANSA) – COSENZA, 30 OTT – Hanno bloccato una delle vie del centro di Cosenza circa cinquanta tirocinanti calabresi che protestano perché attendono ancora i pagamenti delle indennità già maturate a causa, lamentano, “dei ritardi sistematici causati da Inps e Regione Calabria”.
“Alla luce delle nuove restrizioni imposte dal Governo – sostengono i manifestanti – la situazione appare ancor più difficile. E’ concreta infatti la possibilità che i tirocini formativi vengano sospesi e di conseguenze che i 7 mila tirocinanti rimangano senza nessuna forma di reddito”.
I manifestanti lamentano, inoltre, il mancato sostegno per la loro categoria nel Decreto Ristoro presentato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. (ANSA).