Torino. Il soprano calabrese Mariangela Sicilia al Teatro Regio nel ruolo di Donna Elvira

Cosenza – Il soprano Mariangela Sicilia, artista calabrese di origini cosentino-roglianesi, ha interpretato, con pieno successo, al Teatro Regio di Torino, il ruolo di Donna Elvira dell’opera mozartiana “Don Giovanni”, con la direzione del grande maestro Riccardo Muti e la regia di Chiara Muti (figlia). Anche l’ultima recita delle cinque inserite come spettacoli punta della stagione programmata del Regio ha fatto registrare il sold out con standing ovation finale. La critica nazionale e internazionale ha definito il cast “di altissimo livello” (con la Sicilia, si sono esibiti artisti di meritata fama cono Luca Micheletti, Jacquelyn Wagner, Giovanni Sala, Alessandro Luongo, Francesca Di Sauro, Leon Košavić e Riccardo Zanellato), tutti nomi degni del mito Riccardo Muti.

“È stato per me un grande onore – ha dichiarato Mariangela Sicilia – cantare diretta dall’immenso maestro Riccardo Muti per la prima volta, in un ruolo mozartiano che ho iniziato ad interpretare da poco, ma che amo profondamente sotto tutti i punti di vista. Le prove per la regia di Chiara Muti sono state molto intense, ed è per questo che la soddisfazione di portare in scena un personaggio così carismatico si è  moltiplicata. Le fatiche e la tensione delle prove sono state alleviate ed alleggerite da un cast affiatatissimo. Alla fine, il pubblico ha mostrato di cogliere pienamente questo aspetto. Il capolavoro mozartiano è quello che è. Donna Elvira ci siamo sentiti tutti nella vita, chi più chi meno, incastrati in un amore sbagliato, schiaffeggiati dalla tangibilità dei fatti, risvegliati dal sogno e scaraventati nell’incubo della realtà. Ho curato le ferite del mio personaggio come se fossero le mie e quelle di tutte le persone tradite, umiliate, offese, raggirate da fiducie tradite. Donna Elvira – ha, infine, commentato la grande artista calabrese (ovviamente fiera di questa esaltante esperienza che si aggiunge alle altre che l’hanno portata nei teatri di tutto il mondo) – sono io. Donna Elvira siamo tutti”.