La notizia del tragico incidente al chilometro 33,900 della strada statale 108 bis, meglio nota come “Silana di Cariati”, nel territorio di Casali del Manco e più in particolare della frazione di Lorica, è arrivata alle 19,30. Un freddo comunicato dell’Anas, come sempre avviene in questi casi. “A causa di un incidente autonomo, lungo la strada statale 108 bis “Silana di Cariati” si registrano dei rallentamenti all’altezza di Casali del Manco (Lorica), in provincia di Cosenza. Il sinistro, avvenuto al km 33,900, ha coinvolto un’autovettura e nell’impatto una persona è deceduta. Il personale Anas, i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine sono presenti sul posto per la gestione della viabilità e per ripristinare la circolazione il prima possibile…”.
A Cosenza dopo poco più di mezzora si è sparsa subito la notizia che la vittima era una giovane donna cosentina, Ilaria Mirabelli, 39 anni, un volto molto conosciuto negli ambienti del tifo organizzato rossoblù. Due comunicati: uno del gruppo Anni Ottanta e un altro della Curva Sud 1978. Dolore e sgomento per una notizia che ha dell’incredibile e che provoca inevitabilmente reazioni emotive fino a Mantova, dove il Cosenza gioca alle 20,30 la sua seconda giornata di campionato. I 500 ultrà rossoblù ritirano drappi e striscioni in segno di lutto in memoria dell’amica «volto buono, gentile e sorridente, da sempre innamorata di questi colori». Nessuno farà il tifo: è una serata quasi irreale.
Ma cosa è successo in Sila? L’incidente è definito “autonomo”, non ci sono stati scontri con altri mezzi. La tragedia si è consumata, secondo le prime sommarie informazioni, in fondo ad un burrone, ad una scarpata. L’unica cosa certa è che su quell’auto viaggiavano in due: un ragazzo alla guida e Ilaria sul sedile anteriore. Dopo lo schianto, le vetture si sono subito incolonnate in attesa dei soccorsi arrivati con un’ambulanza del 118 e con i mezzi dell’Anas e dei Vigili del Fuoco. L’eliambulanza, invece, non è potuta alzarsi in volo a causa di un banco di nubi troppo basse che ha reso impossibile l’intervento. I sanitari hanno soccorso l’uomo che era alla guida, che è stato portato rapidamente in ospedale con politraumi e ferite. Niente da fare, invece, per Ilaria.
Sul luogo della tragedia, intanto, le forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi fotografici e planimetrici per provare a ricostruire l’ultimo viaggio di Ilaria. Il personale dell’Anas, invece, ha lavorato al ripristino della circolazione stradale rimasta bloccata a lungo. Una dettagliata informativa è stata inviata al capo dei pm di Cosenza, Antonio D’Alessio, per le formalità di rito. La procura di Cosenza, come da prassi, ha aperto un’indagine per accertare le cause che hanno portato al tragico incidente.