La procura di Castrovillari ha chiesto e ottenuto il processo per l’ex sindaco di Trebisacce Franco Mundo. indagato nell’ambito dell’inchiesta denominata “Mayor” riguardante irregolarità nella raccolta delle firme per la presentazione di una lista “Io Resto in Calabria” alle regionali del gennaio 2020. Mundo era stato posto ai domiciliari e si era poi dimesso il 22 luglio del 2021.
Nell’inchiesta, insieme al sindaco, sono coinvolte altre 17 persone, indagate, a vario titolo, per peculato, concussione, truffa, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e formazione e/o uso di schede e atti falsi.
La lista “Io resto in Calabria” era nata a sostegno di Pippo Callipo Presidente, in occasione delle regionali del 28 gennaio 2020. Secondo l’accusa Mundo si sarebbe adoperato per reperire un maggior numero possibile di sottoscrizioni, raccogliendo, senza la presenza del pubblico ufficiale autenticante, oltre 200 sottoscrizioni di elettori. Il sindaco, dopo le elezioni, nelle quale era risultato primo non eletto, secondo l’accusa avrebbe poi individuato soggetti compiacenti – tutti indagati – per la sottoscrizione di dichiarazioni sostitutive di atto notorio, nelle quali avrebbero attestato falsamente di aver assistito allo scrutinio e di avere riscontrato irregolarità in alcune sezioni di Paola ed Amantea. Dichiarazioni che Mundo aveva presentato al Tar Calabria per ottenere, illegittimamente, il riconteggio dei voti.









