Il Crotone di Modesto gioca bene e crea tanto ma si arrende ai rigori contro la Vibonese che si aggiudica il “I Trofeo Luigi Vrenna”, padre del presidente Gianni Vrenna.
Gli squali hanno giocato molto bene ma i miracoli del portiere Mengoni hanno fatto si che la Vibobese sia riuscita a portare il match ai rigori dove sono stati fatali gli errori di Mulattieri e Nedelcearu.
Prima uscita stagionale allo Scida per il Crotone guidato da Francesco Modesto. La prima grande novità è il ritorno sugli spalti del pubblico, e la riposta è stata incoraggiante con 800 persone che hanno scelto la serata allo Scida. In attesa di vedere completato l’organico, Modesto schiera l’undici ‘tipo’, con i nuovi arrivati Nedelcearu e Mondonico in difesa, Mulattieri a fare coppia in attacco con Rojas e Borello qualche metro indietro. In mezzo al campo Zanellato e Vulic con Rispoli e Molina.
Il Crotone fa la partita e crea presto le premesse per affondare il colpo, ma le occasioni create vengono neutralizzate dal portiere vibonese in serata di grazia. La squadra ipponica tiene botta e alla mezzora esatta passa con un rigore trasformato da Spina, atterrato da Mondonico dopo essere scattato sul filo del fuorigioco, in posizione dubbia. Il Crotone riparte all’assalto ma non trova il pertugio per ritrovare il pari. Anche il secondo tempo riparte con il tema classico: dentro Kargbo e Visentin e rossoblu protesi alla ricerca del pari. Pareggio che il Crotone trova all’ora esatta di gioco quando Nedelceanu ribadisce in rete da pochi passi una palla vagante. Il Crotone continua ad esercitare una buona pressione, mentre i cambi diventano i protagonisti del secondo tempo. L’assalto finale non produce il sorpasso e occorrono i rigori per stabilire il vincitore del trofeo.
Ai rigori vince la Vibonese, ma naturalmente conta soltanto in parte. Negli occhi resta una prova con luci ed ombre e una certezza gigantesca: al Crotone serve ancora tanto per completare un organico allo stato incompleto e lacunoso, soprattutto a centrocampo e in attacco. Fonte: Il Crotonese
LA CRONACA
La prima occasione del match è per gli ospiti con un destro di Grillo che termina alto al 3’. La risposta degli squali è affidata al 15’ al destro dalla distanza di Nedelcearu con la palla che termina fuori. Passa un minuto e Rojas con una gran conclusione di destro dal limite sfiora l’incrocio dei pali. Al 18’ azione bellissima dei pitagorici con Rispoli che serve Borello, palla in mezzo per l’accorrente Nedelcearu bravissimo nell’inserimento ma il suo tentativo si perde di poco a lato. Al 30’ Spina si procura e realizza un calcio di rigore spiazzando Festa e portando in vantaggio i suoi. Nel finale di tempo ancora pitagorici pericolosi con
Mulattieri (40’) che trova l’opposizione di Marson, Mondonico che prima (42’) di testa sfiora il palo, e dopo (45’) ancora di testa chiama il portiere ospite alla parata.
La ripresa si apre con due cambi per Modesto che inserisce Visentin e Kargbo per Marrone e Rojas. I rossoblù hanno subito una ghiotta opportunità con Molina (47’) che manda fuori da ottima posizione dopo il cross di Rispoli smanacciato da Marson. Grande pressione e aggressività per gli squali che sono padroni del campo ma non riescono a concretizzare la mole di gioco come avviene al 57’ quando Zanellato ci prova col destro ma la palla va di poco fuori. Gol che arriva 4 minuti dopo: punizione di Vulic, colpo di testa di Zanellato respinto molto probabilmente con un braccio ma la palla termina sul sinistro di Nedelcearu che con molta freddezza supera Marson e sigla il pareggio. Al 68’ il difensore rumeno sfiora la doppietta, ma questa volta il suo colpo di testa è salvato quasi sulla linea da Basso.
Al 76’ bell’azione manovrata in velocità con palla che arriva a Kargbo sulla sinistra, si accentra e calcia di destro ma Mengoni blocca a terra. Al 78’ corner di Vulic e colpo di testa ancora di Mondonico, palla di poco al lato. Altri due minuti ed è di nuovo Kargbo ad andare vicino al gol, ma Mengoni gli nega la gioia della rete. All’84’ Mulattieri si gira in un fazzoletto e lascia partire un gran tiro deviato in angolo da uno strepitoso intervento del portiere. A tre dal termine Kargbo si ritrova a tu per tu col portiere ma Mengoni compie altri due ottimi interventi salvando il risultato. All’88’ ancora Kargbo ci prova ma la difesa ospite salva in affanno, poi c’è il tentativo di Nedelcearu al volo da fuori ma Mengoni salva.
Si va ai rigori dove ad avere la meglio è la Vibonese.
SPONSOR
Continua il connubio con Zeus da anni sponsor tecnico degli squali. Sulle maglie dei rossoblù ci saranno gli sponsor calabresi che già nelle scorse stagioni sono state protagoniste dei nostri successi e sono aziende leader nei propri settori: “Salumificio San Vincenzo”, Envì Group e Vumbaca alle quali si aggiungono Econet e GCM Industrie.
CROTONE-VIBONESE 3-5 (dopo i calci di rigore)
CROTONE: Festa; Nedelcearu, Marrone (1’st Visentin), Mondonico; Rispoli, Zanellato (34’st Giannotti ), Vulic, Molina; Borello, Rojas (1’st Kargbo); Mulattieri. A disp: Saro, Yakubiv, D’Aprile, Petriccione, Juwara, Bruzzaniti, Tutyskinas, Nanni, Spezzano. All. Modesto
VIBONESE: Marson (17’st Mengoni); Ciotti (29’st Fomov), Polidori, Vergara (32’st Risaliti), Mahrous (17’st Mauceri); Cattaneo, Basso, Tumbarello (24’st Senesi); Spina, Grillo (17’st La Ragione); Persano (11’st Ngom). A disp: Alvaro, Leone, Falla, Staropoli, Furci. All. D’Agostino
Arbitro: Baratta di Rossano
Reti: 30’ Spina su rigore (V), 16’st Nedelcearu (C)
Ammoniti: Borello (C), Polidori (V), Fomov (V)
Rigori: Ngom (V) gol, Vulic (C) gol, Senesi (V) gol, Mulattieri (C) parato, La Ragione (V) gol, Kargbo (C) gol, Mauceri (V) gol, Nedelcearu (C) parato