di Saverio Di Giorno
La notizia potrebbe essere simile a molte delle altre. Oppure è una pepita che, se seguita, potrebbe dare il via a molti altri filoni. La notizia è quella dell’indagine per truffa a carico di Rosario Fortunato Barone, sindaco di Fiumefreddo ed ex presidente, in pensione, della Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro e del suo consulente esterno Ivano Russo, attuale sindaco di Maierà insieme con un’altra consulente Adele Sauro di Rovito.
La fase è quella delle indagini preliminari e l’accusa riguarda un giro di incarichi lavorativi nell’amministrazione creati e gestiti per avvantaggiare Russo per una somma pari a circa 275 mila euro. Per i lettori di Iacchite’ non è certo una sorpresa. In decine di articoli abbiamo monitorato il giro di consulenze, studi professionali e incarichi che ruotano attorno ai comuni della centrale unica di committenza.
Commentando l’elezione del sindaco Ivano Russo, a maggio scorso, scrivevamo proprio di questo incarico. Uno degli ultimi lavori che farà il consorzio sarà l’adeguamento sismico di una scuola a Scalea: la Due Emme in questo caso con sede a Buonvicino. Capogruppo alla progettazione esecutiva l’ingegnere Ivano Russo che ricopre o ha ricoperto molteplici ruoli tecnici (ad esempio a Fiumefreddo) ed ex assessore ai lavori pubblici a Maierà (https://www.iacchite.blog/maiera-vince-ivano-russo-come-da-copione-il-trionfo-della-borghesia-complice-e-inquinata/).
Insediamento avvenuto alla presenza anche della consigliera ed avvocatessa Mannarino che aveva espresso vicinanza ed entusiasmo per i progetti futuri.
L’ingegnere può aggiungere nel suo già portentoso curriculum anche la carica di Direttore Unico del Consorzio Bonifica Valle Lao. Proprio il Consorzio nei mesi scorsi scorse è stato al centro di alcune segnalazioni. In particolare, all’epoca si parlava di un’incongruenza tra i lavori fatti dal comune di Scalea e il contributo richiesto. Giungono in realtà situazioni simili di incongruenze e fondi elargiti tramite convenzioni varie anche da altri comuni, opportunamente segnalate purché si verifichi.
E ancora prima ricordavamo altri incarichi e legami del Russo A proposito della datata vicenda dei falsi precari Asp fatti assumere in prossimità delle elezioni del 2014, allora si scriveva… La signora Casella di Diamante, oltre ad essere imparentata con l’allora moglie di Magorno, è anche la moglie dell’ex assessore Ivano Russo. E non ha nessun requisito che la possa far entrare in quell’elenco, nel quale invece risulta. E dato il crocevia di incarichi, ruoli e parentele che si snodano tra Cuc, magistratura e politica non è neanche un caso quindi ritrovare nomi e luoghi già sentiti. Ecco che la pepita se seguita può portare lontano…