Via Rivocati 130, protestano le famiglie: siamo ostaggi di Pianini e De Rose

L’insabbiamento della pratica Pianini da parte del dirigente pubblico Giovanni De Rose che invece di lavorare per i cittadini, lavora per tutelare gli interessi di ladri e mafiosi,   ha suscitato la rabbia delle famiglie che loro malgrado sono costrette a vivere nel fatiscente palazzo di via Rivocati 130, di proprietà dell’ingegnere Pianini.

Per alloggiare qualche famiglia in condizioni che dire precarie è poco, il Comune di Cosenza paga all’ingegnere Pianini la somma di 12.000 euro al mese. Una vergogna a cui non si riesce a mettere fine. Da un lato Pianini continua a pagare bustarelle al dirigente e al sindaco per farsi mantenere il contratto, e dall’altro il dirigente De Rose giustifica lo stato di cose dicendo che fino a quando il palazzo non sarà libero da cose e da persone, il contratto non può essere rescisso.

Insomma, per chiudere questa vergogna bisogna sistemare prima le famiglie che in quel fatiscente palazzo vivono. Ricordiamo che le famiglie in questione non sono abusive  e che la loro collocazione in questo stabile è stata voluta proprio dal Comune.

Appreso questo, le famiglie del palazzo hanno deciso di far sentire la loro voce dichiarandosi disponibili a lasciare quella schifezza di palazzo anche subito, a fronte di una sistemazione, anche temporanea, da qualche altra parte. Cose che il Comune potrebbe fare e non fa perchè al dirigente De Rose serve la bustarella di Natale. Usano e strumentalizzano meschinamente la povertà e le difficoltà delle famiglie, per i loro loschi interessi.

Allora abbiamo deciso che se è una questione di bustarella di Natale, siamo pronti a fare una colletta per accontentare il dirigente pubblico Giovanni De Rose, ovvero colui il quale è stato incaricato di produrre la documentazione necessaria per porre fine al contratto.

Noi non sappiamo di preciso l’entità della bustarella che Pianini elargisce al dirigente Giovanni De Rose, ma gli assicuriamo che fino a 2500 euro (somma che può essere raccolta da sostenitori della legalità, e gente onesta) se chiude questo contratto, in un modo o nell’altro glieli facciamo avere noi. Speriamo solo che la bustarella che gli elargisce  Pianini non sia superiore alla nostra proposta. 

Grazie come sempre Comune di Cosenza