Viale della Repubblica, ma chi gestisce strisce blu e parcometri?

Stiamo ricevendo numerose segnalazioni dai cittadini di viale della Repubblica, che lamentano una frenetica attività di Amaco e vigili urbani nel piazzare nuove strisce blu salvo poi cancellarle (della serie: tutto e il contrario di tutto) perché si deve realizzare una corsia d’emergenza.

La gente si chiede con qual criterio accadano certe cose.

Ma procediamo con ordine.

Su Via Talarico, traversa appena sotto viale della Repubblica, c’è il parcometro con la gettoniera funzionante e su viale della Repubblica dal numero civico 157 in poi c’è un altro parcometro con gettoniera funzionante, ormai dal 3 giugno scorso.

Non passano mai i vigili urbani ma c’è il tabellone e la gente mette i soldi.

parco A neanche 50 metri, sempre su viale della Repubblica, ma a partire dal numero civico 177 (cioè dalla sede del Corpo Forestale fino alla discesa di via Zara) strisce blu a macchia di leopardo con gettoniera ancora non funzionante. Com’è possibile?

Chi gestisce in maniera così approssimativa le strisce blu? E soprattutto chi sta prendendo i soldi? Tra Amaco (responsabile per l’installazione di parcometri e strisce blu) e vigili urbani non si capisce niente.

E come mai nelle zone circostanti viale della Repubblica non c’è ancora traccia di strisce blu? Cos’è? Un esperimento?

E come si deve regolare il cittadino? Paga o non paga? E i residenti? Possono chiedere il pass o devono beccarsi le multe senza aver avuto nessuna comunicazione?

striMa non è finita qui. Ancora nella stessa zona, pochi giorni fa, qualcuno ha cancellato le strisce blu nei pressi delle Canossiane perché andrebbe disegnata una striscia gialla per una corsia d’emergenza che arrivi fino alla discesa di via Zara.

Quindi ci apprestiamo ad avere un tratto stradale con strisce blu da un lato e striscia gialla d’emergenza dall’altro?

E dove rimarrebbe lo spazio per il transito?

Speriamo di capirci presto qualcosa. A patto che lo capiscano prima Amaco e vigili urbani.