Vibo Marina, scattano i sigilli: sequestrato il sito industriale della Meridionale Petroli

Al termine dell’attività coordinata dalla Procura di Vibo Valentia, guidata da Camillo Falvo e del sopralluogo effettuato dall’Arpacal, dal personale dell’Asp e della Guardia costiera all’interno dello stabilimento, la Capitaneria di porto ha messo sotto sequestro il sito della Meridionale Petroli, uno dei maggiori insediamenti industriali del Vibonese, nell’area portuale di Vibo Marina. Non si esclude la presenza di problemi inerenti l’autorizzazione unica ambientale. La conferma è arrivata nella serata di ieri. Alla società si contesta di aver immesso uno scarico di acque reflue industriali in condotta fognaria, superando i valori limite fissati dal Tuel per taluni parametri, tra cui azoto nitroso, tensioattivi totali, ferro ed idrocarburi totali. Si è inoltre accertato che la stessa Meridionale Petroli avrebbe esercitato la propria attività produttiva sprovvista dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera provvedimento sotteso all’Autorizzazione Unica Ambientale.