Vicenza-Cosenza 1-0. Lupi beffati da Maggio al 90′ e furiosi per il gol annullato a Caso

Finisce 1-0 la gara di andata dei playout al Romeo Menti tra Vicenza e Cosenza. I padroni di casa sbloccano il risultato all’ultimo respiro, al 90′, grazie a un gol-beffa del “vecchio” Maggio perché se c’era una squadra che avrebbe dovuto recriminare per non aver vinto questa sarebbe stata proprio quella rossoblù. L’episodio più importante della partita infatti è il gol annullato a Caso tra le proteste vibranti dei Lupi. Alla mezz’ora del primo tempo il fantasista del Cosenza approfitta di un errore di De Maio e va a segnare sotto la curva del Vicenza ma la gioia del gol viene strozzate in gola: rete annullata. A determinarlo è il Var (Mariani) che richiama l’arbitro Maresca. Sul rilancio lungo di Matosevic l’attaccante rossoblù è oltre la linea difensiva dei padroni di casa, il tocco di De Maio dovrebbe rimetterlo in gioco ma Maresca valuta la sua posizione come d’ostacolo al difensore biancorosso e quindi attiva. Una decisione che comunque non convince e che fa imbestialire Bisoli e i 1300 tifosi rossoblù nel settore ospiti del Menti.

Nonostante l’episodio più che mai negativo, il Cosenza aveva legittimato il risultato di parità con una prestazione tutta grinta e cuore, che è andata ben oltre anche alla vera e propria emergenza delle vigilia, che toglie a Bisoli ben quattro titolari come Situm, Florenzi, ‘Ndoj e Carraro. Il tecnico sorprende tutti mandando in campo Venturi e non Gerbo sulla linea dei mediani insieme a Boultam e Kongolo mentre sulle corsie laterali piazza Bittante e Liotti davanti al trio difensivo Rigione-Camporese-Vaisanen e in avanti Caso e Larrivey. Un’impostazione tattica che alla lunga aveva dato ragione all’allenatore rossoblù prima della beffa arrivata ancora una volta in piena zona Cesarini com’era già accaduto altre volte nel corso della stagione regolare. Certo, c’è ancora da giocare la gara di ritorno venerdì 20 al Marulla ma il Cosenza non aveva certo meritato di perdere e adesso sarà costretto a vincere se vorrà salvarsi sul campo e non a tavolino, come l’anno scorso.

LA CRONACA

Avvio migliore dei rossoblù, Boultam sfiora il vantaggio poi s’infortuna. Caso centra teso dal fondo, Contini smanaccia, Boultam manca il tap-in e si procura un problema muscolare che lo costringe a uscire (entra Vallocchia) e aumenta ancora l’emergenza per Bisoli. I biancorossi crescono con il passare dei minuti, al 27′ Cavion colpisce una traversa con un gran destro dal limite. Alla mezz’ora, sciocchezza di De Maio, controllo sbagliato che favorisce Caso, il quale s’invola verso la porta e fredda Contini. Maresca fa discutere e non poco non convalidando il gol per la posizione irregolare del rossoblù prima della giocata sbagliata del difensore. Il Cosenza chiude comunque il tempo in avanti. Da corner, rovesciata di Venturi, e Bruscagin s’immola sulla girata sottomisura di Rigione.

Nella ripresa al 51′ azione personale di uno scatenato Caso, che se ne va in dribbling e piazza il destro dal limite, Contini si distende e respinge. Al 69′ gol annullato anche al Vicenza. Traversone di Lukaku, Diaw si getta sulla sfera e la devia in porta con il braccio. Maresca annulla la rete di Diaw anche questa volta grazie al Var ma stavolta per un fallo di mano che sembra evidentissimo a tutti, a differenza del fuorigioco di Caso nel primo tempo. Tutto lascia pensare allo 0-0 finale quando al 90′ arriva il gol del Vicenza. Numero di Dalmonte che lascia sul posto Vaisanen, piatto tra le gambe di Matosevic, la palla colpisce il palo interno, Maggio è il più lesto nel tap-in e regala la vittoria al Vicenza. Adesso il Cosenza sarà costretto a vincere venerdì 20 maggio al Marulla nella gara di ritorno anche se tutti – ma proprio tutti – sanno che anche chi perderà i playout si salverà a causa dei guai finanziari della Reggina.

VICENZA-COSENZA 1-0

VICENZA: Contini, De Maio, Cavion (43′ st Giacomelli), Diaw, Ranocchia (35′ st Meggiorini), Bruscagin, Janio Bikel, Brosco, Maggio, Da Cruz, Lukaku (28′ st Dalmonte) A disposizione: Grandi, Zonta, Pasini, Padella, Boli, Cappelletti, Greco, Cester, Teodorczyk Allenatore: Baldini

COSENZA: Matosevic; Vaisanen, Rigione, Camporese; Bittante (41′ st Hristov), Boultam (7′ pt Vallocchia), Venturi (28′ st Palmiero), Kongolo, Liotti; Larrivey, Caso (28′ st Zilli) A disposizione: Sarri, Vigorito,  Gerbo, Voca, Arioli,  Laura Allenatore: Bisoli

ARBITRO: Sig. Maresca Fabio di Napoli ASSISTENTI: Sig. Bresmes Marco di Bergamo, Sig. Berti Alessio di Prato IV UFFICIALE: Sig. Volpi Manuel di Arezzo VAR: Sig. Mariani Maurizio AVAR: Sig. Bindoni Daniele

MARCATORI: 45′ st Maggio (V)

NOTE: Spettatori: 10.659 (di cui 1150 ospiti) Ammoniti: 12′ st Liotti (C), 22′ st Matosevic (C); 45+4′ st Maggio (V), 45+4′ Vallocchia (C) Espulsioni:  Recupero: 5′ pt; 6′ st.