Stasera l’Asp di Cosenza non diffonderà il bollettino della giornata di emergenza virus in città e in provincia. La giornata è stata frenetica e caratterizzata dalla decisione di ripetere i circa 100 tamponi eseguiti dalla Rsa Villa Torano per il sospetto di un errore di procedura. Il focolaio di Torano Castello ha assunto dimensioni preoccupanti, com’era già ampiamente emerso ieri. Fonti vicine all’Asp riferiscono di 72 casi positivi, 41 tra i pazienti e 31 tra gli operatori sanitari. Il dato sarà ufficializzato appena possibile, mentre il bollettino ufficiale della Regione e della Protezione Civile non riporta nessun dato rispetto ai tamponi eseguiti oggi.
Non si conoscono altri particolari ma il dato complessivo è molto alto specie se si pensa che nella Domus Aurea di Chiaravalle, che è diventato un caso nazionale, sono stati registrati complessivamente 73 contagi. Si rimane in attesa dell’esito di tutti i tamponi dell’Asp e della ripetizione di quelli eseguiti dalla Rsa per avere un quadro completo. E si vivono ore di apprensione non solo a Torano ma in tutti i comuni vicini.
Sul fronte della gestione dei pazienti di Villa Torano, i boss della sanità privata hanno già fatto la loro proposta, che è stata prontamente accolta dai loro servi sciocchi della Regione. Villa Torano, che dovrebbe essere chiusa all’istante, diventa invece come per magia Rsa Covid e i pazienti negativi vengono trasferiti in un’altra delle tante cliniche del boss, a Mottafollone. Ora, anche un bambino capirebbe che agendo in questa maniera non si fa altro che diffondere il contagio ma la legge del denaro prevale su tutto e questa legge dice che se non si risolve il problema della “pila” a Villa Torano non si muove foglia. E così sarà, tanto le stelle stanno sempre a guardare.