X Factor 2023. La vibonese Sarafine supera il primo live con un bel mix tra elettronica e Carmen

Sara Sorrenti, in arte Sarafine, una ragazza vibonese di 34 anni, già studentessa di Economia Aziendale della nostra Università della Calabria, è tra i 12 finalisti che da ieri sera hanno iniziato a sfidarsi a colpi di ‘musica e voce’, per conquistare l’ambitissimo scettro di vincitore di “X Factor 2023”. Il suo stile musicale avvolge elementi legati alla musica elettronica e leggera. La cantautrice e produttrice ha convinto i giudici già dalle Auditions, ed è stato Fedez che ha deciso di darle ufficialmente un posto nella sua squadra portandola prima ai Bootcamp, poi all’home visit e infine agli ambitissimi live.

Inserita nella seconda manche del primo live ha cantato una sua versione trance dance della celebre Habanera dalla Carmen di Bizet mescolando la sua voce dalla grande estensione con le sue magie elettroniche ed è passata agevolmente al secondo live di giovedì prossimo. Sara Sorrenti si è presentata sul palco con la sua inseparabile loop station. Ha unito l’elettronica alla Carmen di Georges Bizet in maniera esemplare. Il pubblico si è fatto sentire forte. Prova ampiamente superata.

Sarafine segue di tre anni l’esperienza a X Factor di un altro calabrese, il lametino Naip, che arrivò fino alla finalissima. L’auspicio è che quella impresa possa riuscire anche a lei.

LA STORIA DI SARA

Sara, dopo aver conseguito la laurea all’Unical, lavorava in un’azienda multinazionale in Belgio, a Bruxelles, dove per anni ha vissuto. Era assistente amministrativa e si occupava di contabilità non trascurando mai comunque e coltivando sempre la sua passione per la musica. Ma un giorno si è resa conto che quella vita le andava stretta, così ha lasciato tutto e ha seguito il suo sogno, quello di fare la cantante.

Qualcuno lo definirebbe un salto nel vuoto. Di certo, una scelta coraggiosa. Forse pagherà, forse no. Ma Sara Sorrenti non ha intenzione di tornare indietro: «Pensavo solo al dovere, ma stare bene è più importante», ha detto.

Nei brani di SARAFINE si intrecciano influenze musicali Dubstep, Tecno, Trap, Drill, Pop. I testi, in italiano e inglese, e le melodie seguono armonie e sonorità inquiete che trasmettono un forte desiderio di rottura dalla monotonia della vita di tutti giorni.

Accompagnata solo dal fratello, che più di tutti crede in lei, Sarafine si è presentata davanti ai giudici con l’inedito Malati di Gioia.

Il brano che porto si chiama “Malati di gioia” e parla di me, della generazione 80-90 che ha seguito un percorso lavorativo ed educativo più per senso del dovere che per reale vocazione. Quindi spesso si è sentita fuori luogo e magari ha visto la gioia come un morbo dal quale tenersi a distanza con anticorpi a tempo indeterminato

Un brano che parla di lei e della sua storia e che sicuramente racconta la sua scelta di abbandonare la stabilità del lavoro in azienda per perseguire la strada impervia ma più gratificante della musica.

Sarafine ha accompagnato la sua esibizione con la loopstation, strumento che le ha permesso di creare live la base della sua canzone. Durante l’esibizione non sono passate inosservate le citazioni a Dj Franchino, deejay e vocalist simbolo degli anni ’80-’90, noto anche per la sua “magia“.

La sua performance le ha fatto guadagnare 4 sì da parte della giuria e l’entusiasmo da parte del pubblico. I commenti dei giudici sono stati molto favorevoli e Morgan l’ha definita “un antidoto all’ignoranza“. Il progetto di Sara ha fatto breccia specialmente dal punto di vista espressivo: lei recita cantando e ha anche una bellissima personalità nella scrittura.

Il suo nome d’arte è contraddistinto dall’unione del suo nome di battesimo e la parola “fine” e lei stessa ha spiegato al pubblico il significato di questa scelta:

Pensavo a un serpente che si morde la coda, un po’ come era la mia vita: mi sentivo condannata a questo finire in me stessa….

Le esibizioni e la scelta di Fedez

Durante i Bootcamp ha convinto Fedez con la cover The House of the Rising Sun dei The Animals, anche stavolta arrangiata live. La sua esibizione le ha fatto guadagnare una sedia e anche una standing ovation da parte di Morgan. La scelta definitiva da parte di Fedez è arrivata èpo agli Homevisit, in cui Sarafine si è presentara con una canzone di Sting, Desert Rose.

Sarafine fa quindi parte della squadra di Fedez, insieme ad Asia e Maria Tomba: una scuderia tutta al femminile per affrontare i Live dell’edizione di X Factor 2023.