L’improvviso abbassamento delle temperature ha riportato la neve sui rilievi della Calabria e non solo. Gran parte delle zone montane e collinari questa mattina sono state ricoperte da uno strato di neve molro spesso ed in Sila continua ancora a nevicare. Nevica a Camigliatello, a Lorica, a Villaggio Palumbo di Cotronei. La neve è comparsa, però, anche a quote più basse lungo tutto l’altopiano silano da Carolei a Rogliano a San Demetrio Corone. Imbiancata anche Cosenza.
Neve a volontà pure su Sila e presila catanzarese e Serre vibonesi. Nel Catanzarese si sono risvegliati con un panorama tutt’altro che primaverile Sersale, Petronà e altri centri dell’entroterra. Il freddo, il gelo e la neve è un’ulteriore spinta a rimanere in casa per fronteggiare meglio il coronavirus.
Situazione simile anche nell’entroterra vibonese dove la neve caduta copiosa nel corso della notte ha imbiancato Nardodipace, Fabrizia, Brognaturo, Simbario e, più in generale, tutto il comprensorio serrese.
CATANZARO – 25 MAR – (AGI) – Neve fino a bassa quota, freddo pungente, pioggia e vento in pianura. L’inverno e’ tornato prepotentemente in Calabria, scatenando una serie di disagi che si aggiungono a quelli legati all’emergenza del coronavirus. Nevicate sono state registrate su tutte le zone montane della regione, ma anche sotto i mille metri. Una scena insolita, visto il periodo, che ha provocato qualche problema di circolazione sulle strade interne.
A creare ulteriori problemi ci ha pensato anche la presenza di banchi di nebbia in diverse aree della regione. Anche sull’autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria e’ stato registrato nevischio nel tratto tra Cosenza e San Mango d’Aquino, con leggeri rallentamenti. Le temperature hanno registrato bruschi cali, fino a 15 gradi rispetto ai giorni scorsi.
Neve anche su Cosenza, dove i fiocchi hanno imbiancato i tetti, senza causare comunque disagi alla circolazione assai ridotta per l’emergenza coronavirus che tiene in casa gran parte della cittadinanza. Anche nel capoluogo bruzio le temperature sono scese notevolmente rispetto a quelle registrate nei giorni scorsi. (AGI)
