“Calabria straordinaria? Sul sito per oggi non c’è manco un evento e il nostro turismo è ultimo in Italia”

Dopo le abbuffate natalizie e di fine anno si decide in famiglia di trascorrere l’inizio dell’anno a visitare qualche evento in Calabria.

Memori di aver letto qualche giorno fa sulle vostre pagine che la Regione Calabria ha inaugurato un nuovo portale turistico, mi collego speranzoso  al sito www.calabriastraordinaria.it per visionare le tantissime  iniziative in programma il 1 gennaio.

Mi appare un bel sito con bellissime foto, colori accattivanti, grafica coinvolgente, immagini scorrevoli, bei titoli. Ti accoglie: il mare degli dei e degli eroi, subito dopo: una regione, tre parchi regionali, a seguire: paesaggi accoglienti come paesi, andiamo avanti: profumi e colori di Calabria, infine: una terra da gustare.

Niente, non trovo niente. Vado, con la mia lentezza, più giù e trovo una bella foto di Le Castella per presentare il tour dei padri. Più giù ancora, come scaricare l’app Calabria straordinaria, poi una foto con la scritta marcatori identitaria, non capisco cosa siano, forse una specie di tattica di calcio con la marcatura ad uomo, chissà…

Altra carrellata di IMMAGINI per  presentare gli EVENTI NATALIZI in CALABRIA. La prima notizia è che oggi potrei andare a GASPERINA, dove mi attende il presepe vivente più grande della Calabria. BENE, vediamo che altro ci propone. Niente, dovrei andare a Milano al food EXPERIENCE, il sito ci informa che a Milano c’è un pezzo di Calabria. Peccato che è tardi, a saperlo prima avrei prenotato l’aereo.

Non mi arrendo, scendo più giù e trovo la rubrica giusta: EVENTI, ignorante mi dico, ecco la pagina giusta, sempre a pensare male delle autorità che tanto fanno per noi calabresi. Trovo  nuovamente la locandina di Gasperina, dopo Aieta, evviva, anche ad Aieta fanno il presepe vivente, però il 6 gennaio, ad Amendolara il 2 gennaio, poi una locandina vecchia di eventi sportivi. Quindi per la Regione Calabria io, oggi 1° gennaio, potrei andare solo a Gasperina. Domani ad Amendolara e il 6 gennaio ad Aieta.

Morale della favola, non serve nulla fare un sito dietro l’altro, se non ci creano siti dinamici, con aggiornamenti continui, con notizie reali e quotidiani. Il turismo è uno di quei campi dove le notizie devono circolare dal territorio diffuso alla sede centrale per poi essere inseriti e diffusi in tutta Italia non solo. Altrimenti puoi fare il sito più bello del mondo ma non serve a nulla, solo a spendere inutilmente soldi.

Se non credere a me, credete almeno a Demoskopika che ha inserito la Calabria agli ultimi posti come reputazione e come attrattività del sito.