Cosenza, colpo grosso a Benevento (0-1): decide un gol di rapina di Larrivey

Colpo grosso del Cosenza al Ciro Vigorito di Benevento all’esordio nel campionato di Serie B. I Lupi si sono imposti per 1-0 sfruttando in maniera cinica un grave errore del difensore Tello, che ha sbagliato un retropassaggio facilissimo al portiere, finendo per servire un pallone d’oro a Larrivey, in agguato, che ha vinto il rimpallo decisivo vol portiere Paleari e ha fatto centro di testa. Eravamo al 4′ della ripresa e fino a quel momento il 4-2-3-1 disegnato da mister Dionigi non aveva brillato molto, soffrendo il possesso palla del Benevento e denotando anche un certo nervosismo. In un avvio di gara tutt’altro che irreprensibile, si erano contati addirittura 5 disimpegni sbagliati in 10 minuti da parte dei Lupi e centrocampo che non filtrava, anche se il Benevento non solo non ne aveva approfittato ma era sembrato a sua volta lezioso e poco incisivo. Poi, la svolta improvvisa in avvio di ripresa con il gol di Larrivey e il Cosenza, finalmente rinfrancato, ha in un certo senso legittimato la vittoria sfiorando due volte il raddoppio con Aldo Florenzi, sicuramente tra i migliori in campo, prima del palo di Farias (al 60′) che in pratica è stata l’unica concreta reazione dei padroni di casa al gol di “El Bati”, subito a segno sull’unica palla che ha avuto per andare in porta.

Tra i rossoblù conferme per D’Urso (soprattutto) e Brignola, grande tecnica e qualità ma anche grande cuore e sacrificio al servizio della squadra. In attesa dei rinforzi a centrocampo, Voca e Vallocchia fanno quello che possono mentre sugli esterni Rispoli cresce di condizione e prima Panico e poi Martino non demeritano, anche qui in attesa del mercato. Rigione e Vaisanen, dopo un avvio difficile, si riprendono col passare dei minuti mentre Matosevic passa una serata tutto sommato tranquilla ed è chiamato al lavoro solo in una circostanza. Un buon contributo è arrivato dai cambi: oltre a Martino, note positive anche per l’esordiente Brescianini e il panzer Butic. Un quarto d’ora positivo anche per Zilli e Venturi.

E così il Cosenza espugna Benevento a 41 anni dal successo in Serie C del 1981 firmato da una doppietta di Marcello Prima. Non c’è da esaltarsi, com’è ovvio, visto che siamo ancora in agosto, ma le sensazioni sono positive e se dovessero arrivare rinforzi di qualità il Cosenza potrebbe anche ambire a qualcosa di più della salvezza.

LA CRONACA

6′ Cross di Masciangelo, Florenzi ci arriva in ritardo; Letizia lo anticipa e va alla conclusione: palla fuori di un soffio

11′ Benevento ancora pericoloso sugli sviluppi di calcio d’angolo: cross di Acampora, colpo di testa di Glik che si spegne di poco sul fondo

22′ Presunto contatto in area tra Florenzi e un calciatore del Benevento: Di Bello ammonisce il cosentino per simulazione

33′ Viviani calcia dalla distanza, la traiettoria è insidiosa: Matosevic devia in angolo

49’ Cosenza in vantaggio. Erroraccio di Tello, che passa dietro il pallone verso il portiere ma senza guardarlo e così permette a Larrivey di involarsi a tu per tu con Paleari e di gonfiare la rete

58′ Progressione di D’Urso, palla a Florenzi che calcia in porta: Paleari respinge in angolo in maniera fortunosa

59′ Ancora Florenzi ci prova di prima intenzione: palla fuori

60′ Benevento vicinissimo al pareggio con Farias, che su un cross di Letizia controlla la sfera per poi provare un tiro che centra in pieno il palo

82′ Conclusione di Koutsoupias che sorvola la traversa

Benevento – Cosenza 0-1

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia (29’st El Kaouakibi), Glik, Barba, Masciangelo; Karic (14’st La Gumina), Viviani (20’st Koutsoupias), Acampora; Tello (20’st Insigne) , Forte, Farias (20’st Improta). A disp.: Manfredini, Thiam Pape, Foulon, Talia, Pastina, Vokic, Capellini. All.: Caserta

Cosenza (4-2-3-1): Matosevic; Rispoli, Rigione, Vaisanen, Panico (19’st Martino); Voca, Vallocchia; Brignola (31’st Zilli), D’Urso (31’st Venturi), Florenzi (24’st Brescianini); Larrivey (19’st Butic). A disp.: Lai, Meroni, Nasti, La Vardera, Kongolo, Arioli, Prestianni. All.: Dionigi

Arbitro: Di Bello di Brindisi. Assistenti: Barone e Severino. IV ufficiale: Panettella. VAR e AVAR: Di Martino e Di Monte.

Marcatore: 4’st Larrivey