Crotone-Lazio 0-2. Vrenna: “Vicini alla città ma dovevamo giocare”

Bomba d’acqua, disagi, allagamenti e l’invito del sindaco a non uscire di casa. Anche lo Scida, purtroppo, ha rispecchiato la situazione critica vissuta nelle ultime ore dalla città di Crotone.
Per molti la partita non si doveva giocare ma ha prevalso come sempre il business. Il presidente Gianni Vrenna, intercettato nei minuti precedenti al fischio d’inizio, ha voluto fugare qualsiasi dubbio circa la vicinanza della società alla cittadinanza in un momento critico per le avverse condizioni meteorologiche: “Siamo addolorati per l’ennesima emergenza che deve fronteggiare la nostra città, e ci schieriamo come sempre al fianco dei crotonesi. Crotone ha già dimostrato in passato di avere le capacità per rialzarsi. Disputare la gara di oggi è apparsa ad alcuni una nota stonata, d’altra parte non avevamo scelta: non scendere in campo avrebbe significato sconfitta a tavolino e punti di penalizzazione. Abbiamo fatto il nostro dovere e rispettato il regolamento pur con uno stato d’animo tutt’altro che sereno”.

Poi la partita. La Lazio ha ottenuto un successo limpido (2-0 con un gol per tempo di Immobile e Correa), che non è mai stato in discussione. Troppo ampio il divario tra le due formazioni, nonostante il campo pesantissimo rendesse la vita più complicata alla formazione con il maggior tasso tecnico, ossia la Lazio. I biancocelesti sono stati però abili a calarsi subito nel tipo di partita da disputare, necessariamente diverso dal solito. Meno ricami e più sostanza, questo Inzaghi aveva chiesto ai suoi. Che hanno eseguito gli ordini sin dalle prime battute di gioco.

Dopo un primo quarto d’ora equilibrato, nel corso del quale i biancocelesti hanno comunque avuto due ottime opportunità con Immobile e Correa (ma anche il Crotone si era fatto vivo con Simy che ha colpito un palo esterno), i biancocelesti hanno preso il comando delle operazioni attorno al 15’. Fondamentale la cerniera di centrocampo assicurata da Leiva e Parolo (quest’ultimo ha preso il posto di Milinkovic).

Immobile si sblocca – Proprio da un’iniziativa di Parolo è nato il gol che ha sbloccato il risultato. Traversone dalla trequarti dell’ex azzurro e colpo di testa vincente in tuffo di Immobile, bravo a incunearsi tra Magallan e Marrone, un po’ statici nell’occasione. Cordaz, che in precedenza aveva salvato su Luis Alberto, nulla ha potuto.
Ma il portiere dei calabresi ha poi avuto il grande merito di tenere i suoi in partita fino all’intervallo grazie ai due miracoli compiuti su Parolo e su Fares.

Il raddoppio di Correa – Il 2-0 è comunque arrivato nella ripresa, grazie a Correa, uno degli uomini migliori in campo. Messo in movimento da un intelligente assist di Immobile, l’argentino si è incuneato in area e con un tocco morbido ha beffato sia il tentativo di intervento di Marrone sia l’uscita di Cordaz. La partita è sostanzialmente finita lì. Il Crotone, frenato anche da un campo che col passare dei minuti diventava sempre più difficile, non ha avuto la forza di rialzarsi. E’ stata così la Lazio a sfiorare il 3-0, con Caicedo che era subentrato a Correa. In precedenza Inzaghi aveva sostituito anche Parolo e Fares con Akpa Akpro e Marusic e successivamente ha inserito pure Pereira per Immobile. Anche Stroppa ha operato qualche cambio nel corso della ripresa nella speranza di riaccendere una squadra che andava sistematicamente a sbattere contro il muro della Lazio. Pereira e Reca hanno provato a dare più velocità sulle fasce, ma senza risultati concreti. E così alla fine la Lazio ha portato a casa i tre punti senza correre particolari rischi.

CROTONE-LAZIO 0-2

CROTONE: Cordaz; Magallan, Marrone, Cuomo; Rispoli (46’ Pedro Pereira), Benali, Petriccione (68’ Dragus), Vulic (78’ Riviere), Reca; Messias, Simy. A disp: Festa (GK), Crespi (GK), Djidji, Eduardo, Cigarini, Zanellato, Crociata, Rojas, Siligardi. All. Stroppa

LAZIO: Reina; Patric (78’ Hoedt), Acerbi, Radu; Lazzari, Parolo (46’ Akpa-Akpro), Leiva, Luis Alberto, Fares (46’ Marusic); Correa (61’ Caicedo), Immobile (75’ Pereira). A disposizione: G. Pereira (GK), Furlanetto (GK), Armini, Cataldi, D. Anderson, Muriqi. All. S. Inzaghi

Arbitro: Sacchi di Macerata

Reti: 21’ Immobile, 58’ Correa

Ammoniti: Rispoli (C), Marrone (C), Fares (L), Parolo (L), Cuomo (C), Leiva (L), Luis Alberto (L)