Franco Piperno solidale con Sandro Principe

Da cittadino di Arintha e da libero cittadino esprimo, non potendolo scrivere sulla pagina privata, apprezzamento per la posizione assunta nei confronti dell’On. Sandro Principe, agli arresti domiciliari da settimane, dall’Ill/mo Prof. Franco Piperno, uomo di immensa cultura e scienza.
Le cerimonie solenni del sermo generalis praticate dalla Santa Inquisizione nella penisola Iberica nel ‘500 ed usate per bruciare l’eretico sul rogo, in presenza di un popolo che non comprendeva le sottili distinzioni degli inquisitori che sostenevano di essere la giustizia ordinaria quella che puniva il presunto reo, sono al bando da secoli anche dalla Chiesa Cattolica.
Negli anni che furono l’Italia era considerata la culla del diritto. Infatti, i più grandi Giureconsulti del passato sono nati e formati in Italia. Gli stranieri venivano in Italia apprendevano la scienza del diritto e ritornavano nei loro paesi di origine e diffondevano il diritto.
Ebbene è arrivato il momento di ritornare faro e guida affinché lo Stato di diritto abbia la supremazia su alchimie, codici e postulati.

Franco Vena

Il post che il professore Piperno ha pubblicato ieri sulla sua pagina di Facebook è senza dubbio un atto di generosità nei confronti di una persona con la quale non c’è mai stato un rapporto personale e politico proficuo.

Eppure, al contrario di tante persone e di tanti politici che con Sandro Principe hanno avuto rapporti politici e personali importanti, Franco Piperno ha voluto esprimere semplicemente il proprio pensiero. Con poche parole. Con parole che danno il senso della sua statura politica e morale.

Gianfranco De Franco