“I nostri settori giovanili non si toccano”: la protesta di alcune scuole calcio cosentine

Gira notizia che alcuni personaggi ed in particolare una società calcistica con sede a Reggio Calabria stiano girando tutta la nostra regione con l’obbiettivo di espandere la loro sede e portare avanti il proprio nome. Fin qui tutto nella norma, se non fosse che per far ciò cerchino di appropriarsi immoralmente dei ragazzi che da anni le scuole calcio del territorio crescono con sacrificio.

Come? Portando avanti il nome della Juventus Football club, che ovviamente attira l’attenzione di molti, migliorando di gran lunga l’immagine del club che da sola non sarebbe di certo una realtà così affermata.
Si potrebbe dire che questi personaggi siano venditori di fumo, andando ad illudere genitori e ragazzi, promettendo cose che razionalmente risultano molto difficili da realizzare.
Si vocifera che, dopo le principali città calabresi, stiano approdando anche qui, sul territorio montaltese.

Questi soggetti dalla dubbia correttezza cercano di trovare in alcune persone della zona un aggancio per far in modo di avere una buona pubblicità sul territorio, andando così a mettere in difficoltà le tante società cosentine che da anni si sono rese protagoniste nella crescita e nella valorizzazione dei giovani calciatori.
Le società della provincia di Cosenza sperando in un intervento dai piani alti per cercare di impedire che questa “società” possa distruggere ciò che per anni è stato portato avanti con sudore e sacrificio, rimarcando ancora di più che ciò che nel calcio conta è la meritocrazia e la lealtà e non di certo la creazione di false speranze.

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