Inchiesta fondi teatro Regione Calabria, chieste due condanne in abbreviato

Catanzaro – Il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Veronica Calcagno ha chiesto la condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione per Sonia Tallarico, dirigente generale del dipartimento regionale “Turismo e beni culturali, istruzione e cultura”, e ad un anno e 8 mesi per Giacinto Gaetano, componente della commissione di valutazione per fondi da destinare ai teatri, al termine della requisitoria nel processo con rito abbreviato nel procedimento sulla presunta illecita gestione dei fondi da destinare al teatro. Al termine della requisitoria hanno discusso le parti civili, l’avvocato Michele Gigliotti, in rappresentanza di Officine Teatrali, (ha chiesto una provvisionale di 150mila euro) e l’avvocato l’avvocato Giovanni Caridi per la Regione Calabria. I reati a vario titolo contestati sono turbata libertà degli incanti – con riguardo all’assegnazione del contributo per la realizzazione di iniziative culturali, da finanziare nell’anno 2016, nell’ambito della selezione indetta dal dipartimento regionale “Turismo e beni culturali, istruzione e cultura” – e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, con riguardo all’affidamento, da parte del dipartimento regionale “turismo e beni culturali, istruzione e cultura”, nell’anno 2017, di contributi gravanti sul fondo unico cultura.

La sentenza dell’abbreviato è prevista per il prossimo 7 maggio. Il 13 ottobre 2021 avrà inizio il processo con rito ordinario per Adriana Toman, accusata di entrambi i reati, commessi, per l’accusa, “sfruttando la posizione goduta in seno alla Regione Calabria per essere la compagna del presidente della Regione Gerardo Mario Oliverio”; Antonio Sicoli, critico d’arte, direttore del Maon, Museo d’arte dell’Otto e Novecento di Rende; Gianclaudio Festa, coordinatore dell’Avvocatura regionale; Dario Borruto, avvocato dell’Avvocatura regionale; Pasquale Giorgio Piraino, Angela Rotella (rispettivamente presidente e componenti della commissione di valutazione); Marco Silani, direttore artistico della compagnia “Porta Cenere”.