Rende, Commenda. Là dove c’erano quei bellissimi pini ora c’è un campo di calciotto…

Nella foto sopra quello che è successo nel giro di un anno nel quartiere Commenda di Rende. In via Silvio Pellico sono stati abbattuti dei bellissimi pini marittimi per fare posto a un campo da calcio a 8, calciotto come dicono quelli bravi.

Quando la persona che ci ha segnalato questo scempio ha telefonato all’Ufficio Lavori Pubblici chiedendo spiegazioni le è stato risposto: “Non è colpa nostra se quegl’alberi si trovavano al centro del campo da calcio”. Il tutto è avvenuto su un terreno comunale dato in gestione a un privato.

Forse qualcuno non l’ha ancora capito. Finora abbiamo devastato ecosistemi, messo a rischio la biodiversità dei territori e abbattuto alberi per costruire le nostre città. Ecco, questo non è più possibile. Ne va ora più che mai della nostra salute, della nostra vita.

L’hanno capito benissimo a Barcellona. La metropoli catalana ha progettato di realizzare per quest’anno 783.300 metri quadrati di nuovi spazi verdi, tra cui un’area intorno alla Sagrada Família, e 49mila metri di corridoi verdi. Inoltre, saranno messi a dimora 40 alveari, verranno costruite 200 torri per ospitare uccelli e pipistrelli, e 80 aree fiorite destinate a diventare veri e propri “hotel per insetti”.

Chiediamo all’amministrazione comunale di Rende che venga varata un’ordinanza per preservare e curare gli spazi verdi diventati importantissimo patrimonio non solo cittadino a causa della capacità degli alberi di produrre ossigeno e di contrastare il dissesto idrogeologico.

Chiediamo inoltre che prima di abbattere un solo albero (per motivi urgenti comprovati) venga reso pubblico un progetto di nuove piantumazioni. Un albero che se ne va è un piccolo universo che scompare.

Fridays For Future Cosenza