Uscirà tra pochi giorni il video musicale dei ragazzi della scuola media dell’Istituto omnicomprensivo di Luzzi (Cosenza) che ci raccontano la scuola ai tempi del coronavirus cantando un testo in italiano su una canzone dei Queen. La musica che unisce, la musica oltre ogni barriera… che ci restituisce la vita e ci emoziona sempre.
“La scuola è la mia seconda casa, dove vivo felicemente ogni giorno”. È questo il mood della canzone scritta sulla musica dei Queen dal professore Walter Giorno, noto batterista della band cosentina Sing swing ma prima di ogni altra cosa insegnante e maestro di vita per questi ragazzi. Dunque suoni e parole, in cui ragazzi, docenti e famiglie ci lanciano un messaggio di condivisione e di appartenenza al mondo sociale e lo fanno anche attraverso l’ integrazione.
Marco Pepe, 14 anni, affetto da sindrome di down ci regala ritmi ed emozioni suonando la batteria. “La nostra testa giovane è libera”, recita la canzone, “vede il mondo con la bellezza dell’aria, del mare, della terra, siamo ragazzi innamorati”. Questo basta. “We’il be back to classroom”: torneremo in classe.
