Mercoledì scorso, nella prima gara ufficiale della nuova stagione, il Crotone Primavera di mister Galluzzo ha battuto i pari età della Reggina facendo suo il derby di Tim Cup grazie alle reti di Trotta e Bilotta intervallate dal pari amaranto su rigore di Domanico.
Ottimo esordio dunque per gli squaletti che nel primo turno eliminatorio della competizione hanno già messo in mostra buone qualità accedendo così al prossimo turno contro il Lecce in programma mercoledì 30 settembre.
Il gol decisivo nella sfida contro la Reggina l’ha segnato un ragazzo di Cosenza, Marco Bilotta, attaccante, classe 2003, che nella stagione scorsa ha giocato con l’Under 17 e in questa stagione fa parte dell’organico della Primavera. Bilotta è entrato al 13′ del secondo tempo al posto di Torromino quando la gara era ferma sull’1-1 e a nove minuti dalla fine è andato a segno. Ha ricevuto un pallone filtrante defilato sulla destra e ha incrociato benissimo il tiro piazzando il pallone nell’angolino opposto.
Bilotta è cresciuto nella scuola calcio della Popilbianco ed è stato subito notato dal settore giovanile del Crotone, che notoriamente è tra i migliori d’Italia grazie soprattutto alla competenza del direttore sportivo Peppe Ursino e del suo staff. E’ dal 2015 – cioè da quando aveva appena 12 anni – che fa parte del settore giovanile del Crotone, ha fatto tutta la trafila e adesso è approdato al gradino più alto, quello della Primavera.
Marco è figlio e fratello d’arte perché suo padre Alessandro, dopo aver giocato nel settore giovanile del Cosenza, è stato a lungo capitano della Morrone alla fine degli anni Ottanta e suo fratello Andrea ha esordito nel 2017 in Serie C con il Cosenza Calcio grazie a mister De Angelis. Una tradizione di famiglia che Marco vuole assolutamente continuare. In bocca al lupo!
