Sanità mafiosa. iGreco, Ferdinando Aiello e “zio Giovanni”: le mani su Cariati

La nota operazione di Polizia denominata “Stige” aveva già delineato i contorni squisitamente ‘ndranghetisti de!la gestione della cosa pubblica nei comuni di Cirò e in quelli limitrofi. Anche Cariati era stata tratteggiata come una realtà permeata dall’ingerenza della potente consorteria cirotana dei “Farao -Marincola” che poteva contare sia su una folta schiera di accoliti dallo stile “classico” deputati ai reati tipici delle organizzazioni malavitose, sia su un personaggi “insospettabili” legati alle istituzioni con funzioni di tramite tra la consorteria alla base la Pubblica Amministrazione.

In tal senso era stata tratteggiata la figura di AGAZIO Giovanni, inteso “zio Giovanni”, ritenuto  uno degli anelli di congiunzione tra  l’organizzazione mafiosa cirotana e quella cariatese, in stretto contatto tanto con i vertici mafiosi dell’omonima famiglia GRECO coinvolta nell’operazione “Stige”, quanto con la cosca FARAO-MARINCOLA, al fine di interferire” nei diversi ambiti socio-economici de! territorio, con una particolare capacità di infiltrazione nel tessuto politico-amministrativo, favorita dalla pregressa attività politica da lui compiuta.

AGAZIO Giovanni, infatti, era stato membro direttivo del PD locale e vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici nel comune di Cariati, circostanza che gli consentiva di “muoversi” tanto nell’ambito della Sanità, dove era il vero e proprio dominus delle visite specialistiche all’interno del nosocomio, quanto nella res publica locale

II collaboratore di giustizia FARAO Francesco in occasione dell’interrogatorio reso in data 14.11.2018 aveva fatto riferimento ai rapporti notori tra la cosca cirotana ed il “faccendiere” cariatese AGAZIO Giovanni, corredando, di fatto, quanto emerso dalle attività investigative sfociate nell’inchlesta giudiziaria denominata “DEIOS”4…

omissisLa cosca cirotana, per usufruire di prestazioni sanitarie “agevolate”, si rivolgeva a tale Agazio Giovanni, titolare di un negozio di fiori in Cariati, sito davanti all’ospedale. Mi spiego meglio: Agazio riusciva a farci accedere a visite di controllo e specialistiche evitando liste d’attesa e quant’altro; ci permetteva ii ricovero in sale singole senza la presenza di altri pazienti. Tali servizi sono stati offerti da Agazio a quasi tutti i componenti della mia famiglia: mio padre, mio zio Silvio, i miei cugini Vittorio e Giuseppe figli di zio Silvio e altri accoscati quali Peppe Romano, Giuseppe Spagnolo e Ciccio Castellano. Io stesso sono stato all’ospedale di Cariati. Per farvi comprendere i favori di Agazio Giovanni in tal senso, vi dico che per ogni problema sanitario i componenti della mia famiglia si rivolgevano a lui ed era lui ad intercedere direttamente con i sanitari dell’ospedale al fine di farci ftuire delle prestazioni di cui avevamo bisogno: in pratica “se la vedeva lui ‘…

Immediatamente dopo, FARAO Francesco delinea dettagliatamente il profilo criminale di AGAZIO Giovanni, collocandolo all’interno della cosca FARAO-MARINCOLA con un ruolo di supporto logistico, ma anche di elevata caratura criminale in occasione dell’imposizione di alcune forniture, attuata con metodo mafioso. Inoltre, lo stesso dichiarante ha riferito che quanto da Jui conosciuto era ben noto in tutto ii territorio di rifornimento della cosca, all’interno de! quale AGAZIO Giovanni era solito muoversi “sfruttando” ed evocando il nome della potente compagine cirotana.

omissisAgazio Giovanni e da sempre legato a/la cosca “Farao-Marincola “, lo conosco personalmente sin da quando ero piccolo. I suoi servigi non si sono limitati soltanto a quanto vi ho riferito, tant‘e vero che sia mio cugino Giuseppe Farao di Silvio che altri accoscati si rivolgevano a lui anche per incrementare le loro attività commerciali nel territorio cariatese. Posso riferire di un episodio occorso 4 o 5 anni or sono, ossia nel 2014 credo. Mio cugino Giuseppe di Silvio aveva in animo di rifornire ii servizio di lavanderia di una grossa struttura turistica sita in Cariati, denominata “Vascellero” omissis Ebbene, per come mi ha riferito mio cugino Giuseppe, al fine di imporgli la fornitura, si reco’ e chiese l‘aiuto proprio di Giovanni Agazio e di mio zio Natale…  Farao... omissis Agazio Giovanni è ii referente imprenditoriale de/la cosca Farao-Marincola in Cariati. Questa lo posso testimoniare anche perché io conosco bene ii territorio cariatese, in quanta mi recavo a Cariati almeno 2 volte a settimana per rifornire di prodotti in plastica i miei clienti di quel paese. Tutti sapevano che Agazio Giovanni era legato a noi cirotani e tutti, in virtu’ di tale rapporto di cui vi ho detto, lo rispettavano. tant’e vero che lo chiamavano anche “Cavaliere”. So che Agazio Giovanni gestiva un ristorante… Mi spiego meglio: quello che ricordo è che Agazio era socio di fatto di tale ristorante gestito da questo Massara e credo anche che ii ristorante si trovasse all‘interno della struttura turistica “Vascellero “.

Ebbene, le attività tecniche confermano ii ruolo dell’AGAZIO sin qui tratteggiato, disvelando non solo come egli si presti effettivamente a soddisfare le più svariate richieste in ambito sanitario ma come egli sia in contatto con il “livello superiore” gestito dai GRECO per ii tramite di AIELLO Ferdinando che durante una conversazione telefonica intrattenuta con tale “Luigi” (molto probabilmente il prode Incarnato, detto anche Gigino Tic Tac, noto esponente della paranza di Nicola Adamo) indica proprio AGAZIO Giovanni come il soggetto che a Cariati “tira le fila”, per suo conto e per quello di ADAMO Nicola, in ordine al  bacino di voti da assicurarsi per preparare le elezioni politiche del 2018.

In questa intercettazione, infatti, AIBLLO riferisce all’interlocutore di aver parlato con NICOLA (presumibilmente Adamo Nicola), il quale avrebbe immediatamente contattato AGAZIO Giovanni poiché la gestione del bacino di elettori a Cariati necessita di un suo intervento

“…. Aiello Ferdinando: Sergio è ii cugino di Leonardo (Trento). Possiamo anche, io gli ho detto a Nicola e ha detto “Ora chiamo, mi acchiappo a Giovanni Agazio” ha detto “e a Giovanni Agazio tra Leonardo e ii fratello, è tutto nelle mani loro… Ha detto veramente, al 100% che temgono l’elenco dei tesserati, quindi è tutto in mano a loro due!