Brutte notizie per la combriccola di delinquenti che avrebbe voluto mettere le mani sulla nomina del nuovo direttore generale della Sorical. Parliamo di tre pezzi di malacarne, uno peggio dell’altro, che rispondono ai nomi(gnoli) di Marcello Mazzetta – presidente dell’Autorità Idrica Regionale -, Capu i Liuni – principe indiscusso della massomafia calabrese – e Gigino Tic Tac – liquidatore affossatore della Sorical che cerca ancora soldi dal carrozzone -.
Nel corso della mattinata di ieri, dopo il nostro articolo che svelava i loro squallidi e viscidi piani (http://www.iacchite.blog/sorical-la-finanza-indaga-sui-fondi-per-lingegnerizzazione-della-rete-idrica-e-lultima-prodezza-di-marcello-mazzetta/), nella Cittadella di Catanzaro si respirava aria pesante nei confronti del “trio” della corruzione e del malaffare. E così, alla fine della giostra Jole Santelli, incazzata come non mai, ha pronunciato per la seconda volta in poche ore la fatidica parola “coglioni”. E se nel primo caso l’ha dedicata a coloro che la vorrebbero “morta” per le sue (molto presunte) precarie condizioni di salute, stavolta l’ha dedicata interamente a Marcello Mazzetta. Della serie: anche le capre si… rompono i coglioni!!!
Morale della favola: la Santelli ha bloccato la nomina del nuovo direttore generale e ha scartato senza pietà tutti e tre i nomi della terna di impresentabili sfoderata da Mazzetta, Caou i Liuni e Tic Tac.
Martedì, l’Autorita Idrica Regionale si era riunita ed aveva deciso che avrebbe scelto il nuovo direttore generale della Sorical, ricavandolo da una terna di nominativi…. ma la sorpresa arrivava dall’indicazione dei tre nominativi e naturalmente anche da chi dei tre doveva essere nominato:
1) Maria De Filpo, “trasferita”da “Palla Palla” Oliverio dai Consorzi di bonifica all’ufficio del commissario del dissesto idrogeologico Nello Gallo… fatta fuori una settimana fa;
2) Francesco Viscomi, la cui moglie è in Sorical
3) Andrea Bossola, Consulente in Sorical di Gigino Tic Tac e uomo di fiducia di Nicola Adamo.
E doveva essere “nominato” proprio Andrea Bossola… Ma qualcosa è andato storto e – credeteci – noi siamo più che fieri di aver rovinato la festa a questi delinquenti.
Del resto, basta ricordare chi è il presidente dell’Autorita idrica Regionale ovvero il quaquaraquà Marcello Manna, di professione avvocato penalista, noto anche come Marcello Mazzetta per la sua straordinaria capacità di “farcire” le bustarelle da portare ai giudici per comprarsi i processi. Ed è chiaramente lui che aveva sdoganato l’uomo di Nicola Adamo per la carica di direttore generale della Sorical.
Ma la Santelli, che ovviamente non era stata neanche informata, stavolta si è “rotta i coglioni”. E così il principe delle mazzette dovrà cercare qualche altra manovra per ottenere quello che gli preme dai suoi compagni di merende.
Sembra – ma prendete questa notizia col beneficio dell’inventario – che anche il mitico Pallaria – creatore del cielo e della terra e di tutte le cose visibili e invisibili in Calabria – non fosse stato informato della presentazione delle domande da direttore generale da parte dell’Autorità idrica… delle mazzette. E così sui piani dei tre pezzi di malacarne, almeno per il momento, è calata la mannaia della Regione. In attesa che il nuovo commissario liquidatore della Sorical Cataldo Calabretta finisca il “make up” insieme alle sue dive. Sempre a futura memoria.
