Il magistrato Emilio Sirianni e l’arcivescovo di Campobasso, Giancarlo Maria Bregantini, saranno sentiti come testi della difesa nel processo in corso a Locri, a carico dell’ex sindaco di Riace Domenico Lucano e altre 26 persone per i presunti illeciti nella gestione dei migranti. Il collegio ha invece rigettato la richiesta di sentire Vittorio Sgarbi. Nel corso dell’udienza di oggi il Tribunale ha sentito come primo teste dell’accusa il responsabile del Gruppo di Locri della Guardia di Finanza. L’ufficiale ha spiegato che l’indagine è partita a seguito dei controlli effettuati sul sistema di accoglienza dei migranti a Riace dai funzionari del Ministero dell’Interno e della Prefettura di Reggio Calabria.
Cronaca
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