Paola e i fondi per la festa di San Francesco: continua la faida nel Pd

PAOLA – Mancata assegnazione dei fondi per la festa di S. Francesco? “È una strumentalizzazione”. Questa è l’opinione sia del consigliere regionale Giuseppe Aieta e sia dell’assessore alla cultura regionale Maria Francesca Corigliano. Il primo asserisce di “aver già parlato, con garbo istituzionale, con il sindaco di Paola Roberto Perrotta e di aver già concordato un incontro con il presidente Oliverio – a cui parteciperà lo stesso Perrotta – che ha pronto il decreto di finanziamento”.

La seconda invece si affida al portale istituzionale della Regione nel quale rilascia una dichiarazione al vetriolo contro il presidente del consiglio comunale di Paola. La Corigliano afferma testualmente: “Le affermazioni di Graziano Di Natale sul mancato finanziamento regionale per i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola sono una strumentalizzazione fuori luogo e priva di fondamento. È vero che nel bilancio 2019 non è iscritta una somma finalizzata, ma il sindaco Roberto Perrotta e l’Amministrazione comunale sanno che il presidente Oliverio, in piena condivisione con la Giunta, ha assunto l’impegno di sostenere la festa del Santo Patrono della Calabria proprio in considerazione della significativa valenza culturale dell’evento fortemente legato alla valorizzazione dell’identità regionale. Non abbiamo, quindi, alcun motivo di chiedere scusa ai Calabresi, anzi. Avevamo già programmato un evento – rimarca – da tenersi nella prima decade di luglio nella città di Paola, per comunicare ai cittadini, insieme con il sindaco Perrotta, la sostanza dei tanti interventi destinati nella programmazione regionale alla Città del Santo. A scusarsi con i Calabresi – afferma infine l’assessore Corigliano – deve essere chi pensa di poter confondere loro le idee con affermazioni prive di fondamento”.

Un muro contro muro quello tra comune di Paola e Regione Calabria che poteva essere evitato anche perché si suppone che si tratti di due amministrazioni facenti parti dello stesso schieramento politico a meno che ci siano stati clamorosi e, allo stato attuale, incomprensibili ripensamenti da parte di qualcuno.

Fonte: Mimmo Abramo Notizie