Difficile comprendere se il prossimo Consiglio comunale, che si terrà nei prossimi giorni, possa essere effettivamente la resa dei conti.
Di sicuro sarà l’occasione per comprendere meglio, anche perché ufficializzate e verbalizzate negli atti, alcune dinamiche che negli ultimi mesi hanno tenuto banco nel dibattito politico cittadino.
Negli ultimi tempi fiumi di parole sulle scelte amministrative e politiche, a partire dalla difesa ad oltranza di alcuni per finire al revisionato e dunque rinnegato giudizio di altri privo di qualsiasi giustificazione rispetto alle scelte passate.
In questo contesto auspichiamo che la minoranza, invece, possa valorizzare gli accadimenti, individuando e attuando la migliore forma di contrasto nei confronti di chi finora è stato protagonista assoluto.
Non possiamo fare considerazioni su quanto accadrà, lo faremo successivamente, di certo è che la città seguirà con estrema attenzione e mai come in questa occasione chiunque dovrà rispondere politicamente di ciò che farà.
In relazione a quanto previsto nella Delibera di Giunta n° 80 e dunque le conseguenti ricadute sulla città a seguito del taglio delle spese da un lato (leggasi servizi) e l’incremento delle entrate sui titoli dei tributi dall’altro, oltre alla ormai chiara situazione finanziaria dell’ente tutt’altro che florida, si dovrà dibattere e chiedere conto del futuro della città.
Quella città che ogni consigliere rappresenta e che oggi non accetta più promesse e/o illusioni, non è più disposta a dover sempre e solo pagare ma chiede a gran voce chiarezza, responsabilità e una nuova pagina della sua storia da scrivere. Un nuovo corso caratterizzato da un vero rinnovamento (in particolare idee ed approcci innovativi e pragmatici), anche perché tanti (forse troppi), tra coloro i quali hanno rappresentato la città nel corso di questi anni, nei fatti hanno fallito.
Italia in Comune – Cosenza
Sezione 25 Aprile