Calabria, immissioni in ruolo nella scuola: segnalate procedure irregolari

Buongiorno redazione,
volevo segnalarvi le procedure irregolari adottate dalla USR Calabria durante le convocazioni per le immissioni in ruolo per l’A.S. 2019/2020.
Le procedure hanno avvantaggiato i convocati assenti ed i non aventi diritto rispetto a quelli presenti e vincitori a pieno titolo, permettendo ai primi una priorità inconsueta ed illegale. Il fatto è grave perché consumato nell’ambito in cui dovrebbero essere insegnate il rispetto delle regole e le basi della democrazia del Paese, piuttosto che le pratiche truffaldine dei più furbi.
Sono venuta a conoscenza di una lettera spedita da alcuni candidati per la Classe di Concorso A041 che denunciano anche la sparizione diffusa di posti disponibili nella provincia di Cosenza comunicata in sede di convocazione. In pratica le sedi comunicate durante la scelta dei candidati erano inferiori a quelli indicati negli avvisi pubblicati dallo stesso ente provocando confusione tra i candidati.
Le irregolarità sono state ripetute in altre Classi di Concorso ed il semplice rispetto delle istituzioni dovrebbe consigliare la ripetizione della procedura di immissione nel pieno rispetto delle regole.
La lettera di protesta allegata, è stata inviata a tutte le sigle sindacali, presenti ed assenti durante la convocazione, all’ufficio scolastico regionale ed al Miur. Finora l’imbarazzante ed umiliante silenzio regnano sovrani.
Allego lettera di protesta che ho ricevuto via social

 

Alla cortese attenzione
USR CALABRIA
Responsabile del Procedimento Dott.ssa Sabrina Asta [email protected]
Responsabile dell’Istruttoria Dott.ssa Elisabetta Messineo [email protected]
[email protected] – p.e.c.: [email protected]
MIUR- DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO-UFFICIO III
[email protected]
[email protected]
OO.SS.
[email protected][email protected][email protected][email protected]

Oggetto: Segnalazione presunte irregolarità durante procedura di II convocazione immissioni in ruolo personale docente a. s. 2019/2020 – 13 agosto 2019 – Classe di Concorso A041

I sottoscritti firmatari, convocati per l’immissione in ruolo in oggetto e presenti alla convocazione del 13 agosto 2019 presso l’IIS “E. Fermi” di Viale Crotone – Catanzaro Lido alle ore 18:00, portano all’attenzione delle SS.VV. le seguenti anomalie riscontrate durante la procedura di convocazione:

1) Posti disponibili A041 n°25 anziché n°28

La referente della commissione che ha effettuato la procedura di convocazione in oggetto, rivolgendosi ai candidati della classe A041 presenti in aula, comunica che i posti disponibili sono n° 25 per tutta la Calabria, in particolare n° 3 posti nella provincia di Cosenza, anziché n°6 come pubblicato sul sito USR CALABRIA all’indirizzo http://www.istruzione.calabria.it/wp-content/uploads/2019/08/CS-351.pdf e anche sul sito del MIUR. Ai candidati che chiedono spiegazioni dapprima la referente risponde che n° 3 posti (inspiegabilmente solo su Cosenza) vengono accantonati per le Graduatorie ad Esaurimento, successivamente, dopo che un candidato fa presente che le stesse GAE sono vuote, la stessa referente afferma che vengono accantonati “per legge”. Appare incomprensibile tale “accantonamento” poiché in questa classe di concorso nell’anno precedente è stato rispettato il termine di pubblicazione delle graduatorie GMRE del concorso 2018 (31/8) e quindi è stato già rispettato il DM 579/2018 e inoltre è stato già accantonato n°1 posto prima dei trasferimenti (scuola I.I.S. Cassano, regolarmente realizzato al netto dei 6 posti suddetti).

2) Posti assegnati a candidati assenti alla convocazione

Nel convocare i vari candidati la Commissione, inspiegabilmente, ha “accantonato” ambiti provinciali di cattedre a candidati assenti che non hanno presentato delega a essere sostituiti né da personale USR né da persone sul posto, di fatto negando la possibilità ai successivi candidati di poter scegliere un ambito provinciale più adatto a loro stessi. Pare molto strano che la Commissione, sulla base del solo luogo di nascita di tali candidati assenti, abbia la facoltà di “scegliere” una provincia piuttosto che un’altra per un candidato assente senza giustificazione né delega. Addirittura per il candidato assente “Raffaeli Pietro” è stata assegnata d’ufficio la provincia di Catanzaro, quando già lo stesso è Titolare per mobilità presso l’I.T.T. di Soverato (CZ). Il diritto all’assegnazione “d’ufficio” doveva avvenire, a nostro parere, dopo aver soddisfatto i presenti alla convocazione.

3) Posto assegnato a candidato presente alla convocazione con riserva

E’ stato assegnato un ambito provinciale ad un candidato ammesso alla procedura con riserva, (ricordiamo che c’è stata una sentenza del Consiglio di Stato sentenza N. 02264/2018 contro il riconoscimento dei titoli universitari come titoli abilitanti), dandogli la possibilità di scegliere secondo l’ordine di graduatoria di concorso. L’eventuale esito negativo del contenzioso in atto per il candidato con Riserva, danneggerebbe irrimediabilmente gli interessi degli “inclusi a pieno titolo”. Anche qui dovrebbe essere corretto far esprimere il candidato dopo le scelte di tutti i presenti alla procedura di convocazione, secondo l’art.1 del DM 631/2018 il quale dispone che “solo gli aspiranti inclusi a pieno titolo possono effettuare la scelta degli ambiti”.
Per tali motivi si è registrata una palese e grave limitazione dell’opportunità di scelta degli aventi diritto presenti alla convocazione, pertanto si chiede alla Commissione di rettificare tali errori in autotutela annullando l’esito della convocazione stessa del 13 Agosto e si invita la stessa ad espletare nuovamente la procedura di convocazione onde evitare eventuali contenziosi.

Distinti saluti