dal profilo Fb di Maria Grazia Carlini
Caro (?) matteo salvini, sono romana e vivo a Cosenza da circa 30 anni. Ti assicuro che non sono dei centri sociali, ma non dimentico quando gridavi ‘Roma ladrona’ o ai meridionali li appellavi ‘terroni’ con profondo disprezzo (ma i 49 milioni chi li ha fatti sparire? I romani o i padani targati Lega Nord?). Io a Cosenza e in Calabria non ti voglio. Sarò libera di decidere chi far venire in casa mia? Sarò libera di ricordare quando cantavi contro i napoletani? Sei un traditore, l’8 agosto hai tradito gli italiani tutti. Per il tuo tornaconto personale hai non solo fatto ‘cadere’ il governo ma hai anche chiesto i pieni poteri. Pieni poteri come un dittatore. Intendiamoci, di vederti al governo non mi piaceva, ma il responso delle urne ti aveva ‘premiato’. Oggi (ieri per chi legge, ndr) a causa tua Cosenza era una città blindata. Addirittura hanno dovuto abbassare le saracinesche tutti i commercianti che hanno la sventura di avere il loro esercizio commerciale lungo il tuo percorso. Lo sai che costoro sono padri di famiglia? Italiani o stranieri non mi interessa, sono lavoratori che hanno il diritto di svolgere il loro lavoro per portare il pane a casa.
Caro (?) matteo salvini, perché hai annullato l’appuntamento a piazza 11 settembre per inaugurare la sede della Lega Nord? Hai avuto paura di affrontare i cittadini che a Cosenza non ti vogliono? Salvini ha paura e si rivolge alla questura. Questo è. Ed ancora una volta, con il tuo atteggiamento di lontananza dai cittadini hai dimostrato la tua avversione per i meridionali. Salvini, tutto di te dice che non ti interessiamo, che tu sei altro (per fortuna) da noi meridionali. Un’ultima cosa: non ti venisse in mente di appoggiare Mario Occhiuto governatore della Calabria. Non che i tuoi accoliti siano meglio, ma con Occhiuto rischi seriamente di riproporre il modello Reggio Calabria e sappiamo tutti come è finito. Te ne vai o no? Te ne vai sì o no?