Lettere a Iacchite’: “Cosenza, reparto di Ematologia: situazione intollerabile”

Gent.ma Redazione,

vorrei portare alla Vs attenzione la situazione intollerabile che si vive al reparto di Ematologia dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dove mi trovo costretta ad andare con mia madre affetta da leucemia. I pazienti sono costretti ad aspettare anche 7/8 ore in attesa di potersi sottoporre alla chemioterapia. Tenete presente che nella maggior parte dei casi sono pazienti che non si reggono in piedi, e con pochissime difese immunitarie, invece spesso non riescono a trovare sedie disponibili e alcuni si vedono costretti a portarsi le sedie da casa in una sala d’attesa che vede un promiscuo di pazienti: ambulatoriali e day hospital che il più delle volte supera le 60/70 persone.

Questo per fare l’emocromo, poi si deve passare la visita con l’ematologo, uscendo fuori dal reparto, sia in estate che in inverno, non sempre con condizioni meteo ottimali e con sbalzi termici non indifferenti. Restano in piedi per ore in attesa del risultato delle analisi per poi fare la chemio, che spesso costringe i pazienti ad aspettare in condizioni disumane e vergognose, perché i farmaci non arrivano e quelle poche volte che arrivano in tempo utile, il personale infermieristico non è mai disponibile, per cui trascorrono ore prima di poter fare l’ iniezione. Le assicuro che se ci fosse anche una sola infermiera preposta a questo compito, non ci metterebbero neanche un minuto a farle e a mandare a casa i pazienti. Manca organizzazione e umanità e basterebbe davvero poco, seppure possa sembrare paradossale rispetto alla drammaticità della malattia, per riuscire a donare un po’ di serenità a questi pazienti che si sottopongono alla chemioterapia. Sono a chiederVi di attenzionare la situazione in modo che si possa porre rimedio a tale vergogna. Cordialmente.

Lettera firmata