Amantea – Un’ondata di protesta si è sollevata tra i cittadini di Amantea alla notizia del trasferimento di 13 migranti del Bangladesh, risultati positivi al Covid-19 a seguito del primo test rinofaringeo eseguito nelle scorse ore a Reggio Calabria, da Roccella Ionica in una struttura Cas di Amantea. È stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per presidiare la situazione, visto che alcune persone si sono stese a terra bloccando la Ss18, in segno di protesta. “Amantea è sempre stata una cittadina tranquilla senza casi eclatanti di Covid – ha protestato l’ex consigliere comunale Tommaso Signorelli, che guida la protesta – e adesso voglio sapere chi ha dato l’autorizzazione a inviarci 13 persone affette dal Coronavirus. Qualcuno avrà dato sicuramente il consenso, per questo motivo voglio parlare con i commissari prefettizi“.
Amantea è commissariata da qualche mese dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose del consiglio comunale deciso dal Consiglio dei Ministri. Cavalca la protesta persino la pessima deputata del Pd Enza Bruno Bossio, non ancora contenta dello scioglimento di un Consiglio che era stato ispirato dal suo “malefico” zampino mentre la capra che sta alla Regione dichiara – imbeccata dal razzista Salvini – che la situazione dei migranti è “esplosiva”. Del resto, lo sappiamo tutti che centrosinistra e centrodestra giocano nella stessa squadra, quella del magna magna… Da Minniti al Cazzaro Verde una perfetta linea di continuità che va avanti ancora oggi.