Impennata di contagi in Italia nelle ultime 24 ore: sono 3.678 i nuovi casi di coronavirus accertati con 125.314 tamponi testati. Era dal 16 aprile , quando furono 3.786, che non si registrava un numero così alto di positività. Sono 31 i malati di Covid-19 deceduti. Aumentano anche i ricoveri in ospedale (+147) e le persone che necessitano di assistenza in terapia intensiva (+18). Nessuna regione è a zero contagi, mentre sono 11 le aree del Paese che fanno registrare oltre 100 nuovi positivi.
La regione con il maggior incremento è la Campania, con 544 nuovi infetti rintracciati con 7.504 test: una positività ogni 13,79 processati. La Lombardia fa segnare un incremento di 520 casi con il triplo dei tamponi, seguita dal Veneto con 375. Il Lazio ne conta 357 e la Toscana 300. Il Piemonte ne registra 287, la Sicilia 213. In Puglia sono 196 i casi accertati, 193 in Emilia-Romagna e 176 in Liguria. La Sardegna è l’undicesima regione oltre i cento, con 101 contagi.
Oggi in Calabria nessun morto, 10 guariti e 16 nuovi casi positivi al Coronavirus su 2.001 persone sottoposte a tampone: Cosenza oggi registra 1 solo nuovo caso da screening per partenza all’estero. Reggio Calabria comunica 12 nuovi positivi, probabilmente dal focolaio di Sinopoli. 38 i ricoverati.
“I dati dicono che il contagio cresce ed è necessario alzare la soglia di attenzione”, ha avvisato il ministro della Salute Roberto Speranza. “I numeri che arrivano anche in queste ore ci dicono che siamo dentro una sfida enorme e che dobbiamo ragionare insieme su come affrontarla e vincerla”, ha aggiunto. “Vengo da un Consiglio dei ministri – ha detto ancora – in cui abbiamo prorogato lo stato di emergenza fino al 31 gennaio. Con le scelte di oggi segniamo un cambio: non più ordinanze per allargare ma ordinanze che cominciano a dire ‘attenzione perché la situazione è seria e delicata”.