Coronavirus, si valuta “zona rossa” anche a Spezzano della Sila: 10 casi positivi

E’ in corso la ricostruzione dei contatti della titolare di una comunità alloggio per anziani di Spezzano Piccolo, nel Comune di Casali del Manco, dichiarato “zona rossa” la quale, a seguito del tampone, è risultata positiva al Covid 19. Secondo quanto ricostruito dai sanitari della task force dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, la donna avrebbe festeggiato privatamente il suo compleanno e nei giorni successivi, essendo asintomatica, inconsapevolmente è tornata al lavoro. L’attenzione, dunque, è rivolta agli ospiti della struttura ed una trentina di persone, compreso il personale, sono state già sottoposte al tampone rinofaringeo.

Intanto prosegue all’interno della Procura della Repubblica di Cosenza l’esecuzione dei tamponi su quanti hanno avuto contatti con il professionista risultato positivo al Covid e si attendono infine i risultati dell’ultima batteria di tamponi effettuati all’interno del comune confinante con Casali del Manco, ovvero Spezzano Sila. Nell’ultimo Bollettino dell’Asp sono già riportati 10 casi e il numero sembra destinato ad aumentare. Si sta valutando infatti di estendere la “zona rossa”’ anche al comune limitrofo.

Proprio ieri l’amministrazione comunale di Spezzano Sila ha attivato tutte le associazioni di Protezione Civile per l’assistenza e il supporto ai soggetti in quarantena o positivi e alla popolazione, soprattutto agli anziani e ai più fragili.

IL CASO DIPENDENTI DELLA PROVINCIA

Inoltre, la task force dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza sta eseguendo in queste ore i tamponi su tutto il personale della Provincia e su alcuni dipendenti dei comuni di Casali del Manco e Spezzano della Sila.
I sanitari hanno convocato tutti in piazza XV Marzo, nel centro storico della città bruzia, per tentare di circoscrivere il cluster della Presila.

tamponi provincia di cosenza Uffici chiusi e tamponi per 300 persone, fra dipendenti e collaboratori, della Provincia di Cosenza. Dopo il caso di positività al coronavirus di un ingegnere che lavora nell’ente, è scattato l’allarme.
A preoccupare infatti, sono cinquanta test rapidi ai quali si sono sottoposti volontariamente alcuni cittadini, in particolare di Spezzano della Sila, risultati positivi e che adesso dovranno essere confermati dal tampone rinofaringeo. Dati questi che, se accertati, contribuirebbero ancora di più a far estendere la zona rossa, già attiva a Celico e Casali del Manco, anche al vicino comune di Spezzano della Sila.