Calabria, Potere al Popolo e Le Lampare: “Gino Strada subcommissario, cacciate subito Maria Crocco”

COMUNICATO STAMPA

Dopo diverse iniziative e manifestazioni di piazza, considerato che siamo contro ogni forma di commissariamento e che siamo per una gestione della sanità pubblica in cui siano attivamente coinvolti i cittadini, preso atto che le competenze in materia di sanità, come dimostrato dal difficile periodo che stiamo vivendo, è necessario che tornino ad essere gestite a livello nazionale, intendiamo insistere su alcuni punti fondamentali e su delle richieste urgenti a questo governo che si sta dimostrando sempre più lontano dai bisogni reali dei cittadini calabresi:

1) Chiediamo, a nome di tutta la società calabrese attiva e vigile che in queste ultime settimane, sia in piazza che sui social, ha espresso il convinto desiderio di avvalersi delle provate capacità medico/organizzative di Gino Strada, la sua nomina a subcommissario della sanità regionale calabrese con piene deleghe dal punto di vista medico-sanitario per come previsto dal Decreto Calabria;

Maria Crocco

2) Chiediamo la revoca del subcommissario Maria Crocco in quanto corresponsabile insieme al commissario Cotticelli delle inadempienze emerse dalle inchieste giornalistiche. Ci stupisce questo diverso metro usato dal Governo e questo ci porta a chiederci il perché, ad oggi, questa revoca non sia stata attuata dal Governo e dal Ministro Speranza e se vi siano particolari interessi e legami politici dietro questo mancato intervento governativo;

3) Chiediamo la revoca di tutti i Commissari delle Aziende Sanitarie Provinciali. Riteniamo che di fronte ai ritardi nell’applicazione delle misure di contenimento e prevenzione della pandemia ed alla conseguente disastrosa situazione sanitaria ed ospedaliera, che ha portato all’installazione di ospedali militari da campo mentre una politica miope e cialtrona da anni ha chiuso 18 strutture ospedaliere, la presenza di queste figure “regalate” ai calabresi dal M5S e dalla Lega non sia più tollerabile. La lotta della popolazione di Cariati per la riapertura dell’ospedale deve essere propedeutica alla lotta per la riapertura di tutti gli ospedali chiusi o depotenziati, da Praia a Mare a Siderno, da Trebisacce a Gioia Tauro;

4) Pretendiamo la fine immediata del saccheggiamento delle risorse, che dovrebbero essere destinate solo a curare la salute dei cittadini calabresi, e che sinora è stato sistematicamente attuato sia da parte dei prenditori delle strutture private che dalle fameliche grinfie di consulenti, avvocati, arbitri, istituti bancari e società finanziarie. Offriamo a Gino Strada qualora venga nominato, tutto il nostro sostegno, tutto il nostro concreto supporto e siamo disponibili da subito, vista la conoscenza diretta del territorio, delle problematiche e dei bisogni della popolazione calabrese, ad un confronto con il Commissario alla Sanità Guido Longo per suggerire proposte e soluzioni per il miglioramento della sanità pubblica regionale.

Potere al Popolo Calabria
Francesco Cirillo Movimento Ambientalista del Tirreno
Le Lampare di Cariati – Presidio Popolare dell’ex Ospedale di Cariati
Francesco Saccomanno, Pino Commodari, Francesco Rizzuto, Domenico Commisso, Pino Rotiroti, Andrew Mannarino, Francesca Perri, Mimmo Formaro…