Nemmeno il tempo di lasciare e salutare Napoli che Rino Gattuso si accomoda su una nuova panchina di Serie A, quella della Fiorentina. Il pressing del presidente Commisso, calabrese come Rino (Gattuso di Schiavonea, il patron nato e cresciuto a Marina di Gioiosa Jonica prima di fare fortuna in America) ha dato i suoi frutti e l’ex tecnico azzurro ha firmato un contratto biennale con opzione per il terzo a circa due milioni di euro a stagione. Tra le garanzie tecniche richieste da Gattuso ci sono investimenti sulla rosa e la permanenza in viola di Vlahovic.
Da sempre Gattuso è la prima scelta di Rocco Commisso con la società viola che, dopo il primo tentativo andato a vuoto, aveva iniziato una trattativa con Paulo Fonseca. Ora però lo scenario è decisamente cambiato e sfruttando anche il tentativo della Lazio, la Fiorentina ha deciso di accelerare sulla questione scegliendo l’ex tecnico del Napoli. Per Gattuso contratto biennale con opzione per il terzo anno a circa due milioni di euro a stagione, ma anche l’ok alle richieste fatte dal tecnico per la rosa: investimenti, ma soprattutto la permanenza di Dusan Vlahovic in attacco. Con Rino Gattuso, Commisso spera di poter riportare la Fiorentina in Europa dopo anni: le ultime stagioni sono state del resto negative, con la salvezza ottenuta nelle ultime giornate. Nel 2016 l’ultima qualificazione in Europa League, mentre la Champions manca oramai dal 2009.
Su Gattuso ha spinto anche la Lazio, ma nel frattempo Lotito doveva prima incontrare Simone Inzaghi per un possibile divorzio comunque da definire. Commisso aveva chiesto ai suoi dirigenti di definire tutti i dettagli per accontentare l’allenatore da sempre in cima alla sua lista. I ragionamenti sono andati avanti anche sull’organico con gli inevitabili innesti, ma per Commisso era molto più importante convincere Gattuso ad accettare la proposta dopo le incomprensioni degli ultimi giorni.
Il saluto di Gattuso al Napoli
La società viola ha dato il benvenuto a Gattuso con un tweet arrivato subito dopo l’ufficialità dell’accordo, mentre lo stesso allenatore – nelle ore precedenti – ha salutato tutto l’ambiente Napoli attraverso una lettera: “Allenare il Napoli è stato bellissimo: un anno e mezzo intenso e prezioso, un’esperienza che porterò a lungo nel cuore. Ho sentito l’entusiasmo della gente e ho sempre provato a ricambiare dando il massimo. Ringrazio i giocatori, lo staff della società, tutti i dipendenti, il presidente De Laurentiis che mi ha dato questa opportunità. Ho conosciuto una città magnifica, dove ho vissuto benissimo con la mia famiglia, e tifosi straordinari. Non dimenticherò mai questi mesi emozionanti e auguro al club il meglio per il futuro”.