‘Ndrangheta nel Vibonese, altro maxi processo: 147 rinvii a giudizio in “Imponimento”

Adesso è ufficiale: dopo “Rinascita Scott” ci sarà un altro maxi processo contro la ‘ndrangheta. Anche questa volta contro i clan del Vibonese. Il gup di Catanzaro Francesco Vittorio Rinaldi, infatti, ha accolto la richiesta della Dda di Catanzaro – guidata da Nicola Gratteri – e ha rinviato a giudizio 147 persone nel procedimento giudiziario nato dall’inchiesta “Imponimento“. Accolte quindi tutte le richieste della Distrettuale antimafia. In 69, nello specifico, sono stati ammessi al rito abbreviato (che partirà il 28 luglio), gli altri 78 andranno a processo con il rito ordinario (che partirà il 29 settembre). Tutte le udienze si terranno nell’aula bunker di Lamezia Terme, la stessa dove è ora in corso “Rinascita Scott”.

L’operazione “Imponimento” ha riguardato principalmente la cosca “Anello-Fruci” di Filadelfia, operativa nelle province di Vibo Valentia e Catanzaro ma con importanti ramificazioni anche all’estero. Nello specifico i carabinieri sono entrati in azione il 21 luglio del 2020, con una maxi retata che ha visto l’arresto di 74 persone e il sequestro di beni per 169 milioni di euro. Nel mirino dell’inchiesta sono finiti anche politici e imprenditori. Tra gli indagati “eccellenti” – oggi rinviati a giudizio – figurano tra gli altri gli imprenditori Stillitani – Emanuele e Francescantonio, ex sindaco di Pizzo ma anche assessore e consigliere regionale – e Francescantonio Tedesco, architetto ed ex consigliere comunale di Vibo. Fonte: Zoom 24