Sono 24, in totale, le persone indagate nell’operazione “Inter nos” eseguita dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Reggio Calabria. Diciassette le persone colpite da misura cautelare, altri sette indagati a piede libero. Fra gli arrestati c’è anche il consigliere regionale Nicola Paris, eletto alle scorse elezioni regionali a sostegno della candidatura di Jole Santelli con 6.358 preferenze con l’Udc, da cui successivamente è però uscito per passare nel gruppo misto ma restando sempre nell’orbita del centrodestra. Paris, dipendente della Hitachi Rail, ha una lunga carriera politica alle spalle, iniziata dal consiglio circoscrizionale per approdare poi in consiglio comunale a Reggio Calabria con l’Udc e quindi alla Regione.
Oggi è stato arrestato dai finanzieri e sottoposto ai domiciliari con le accuse, a vario titolo, di corruzione, turbativa d’asta, turbata libertà degli incanti, associazione per delinquere semplice. Sfumano così le sue speranze di riciclarsi nella lista di Forza Italia, che lo stava corteggiando da tempo. Una bella “botta” per la cricca di massomafiosi del centrodestra che appoggiano la candidatura dell’impresentabile Robertino Occhiuto a Reggio Calabria.
Secondo quanto appurato dai finanzieri, con il coordinamento della Dda di Reggio Calabria, vi sarebbe stata una vera e propria associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti di corruzione, turbata libertà degli incanti, astensione dagli incanti e, più in generale, di delitti contro la pubblica amministrazione. Tra i soggetti raggiunti dalle misure cautelari figurano anche alcuni funzionari dell’ufficio gare e appalti dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e due ex commissari dell’ente sanitario.
Di questo reato rispondono, però, al momento, 11 dei 24 indagati.
Di seguito l’elenco delle persone coinvolte nell’operazione odierna.
I nomi degli arrestati (in carcere)
- Chilà Domenico, cl.’63
- Chilà Antonino cl. 67
- Lauro Giovanni cl. ‘77
- D’Andrea Antonino cl. ‘85
- Macheda Francesco cl. ‘49
- Calabrò Nicola cl. ‘ 50
- Corea Giuseppe cl. ‘69
- Costarella Massimo cl. ‘64
- D’Andrea Mario Carmelo cl. ‘55
I nomi degli arrestati (ai domiciliari)
- Ambrogio Filomena cl. ‘57
- Zaccuri Angelo cl. ‘56
- Delfino Lorenzo cl. ‘67
- Piccolo Sergio cl. ‘77
- Valente Gianluca cl. ‘75
- Idà Salvatore cl. ‘64
- Paris Nicola cl. ‘81
Sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio
- Galletta Giuseppe Giovanni cl. ‘58
Indagati a piede libero
- Martorano Bruno cl. 75
- Costantino Antonio cl. ‘67
- Luvarà Fortunato cl. ‘51
- Pennestrì Rosalba cl. ‘57
- Minniti Angela cl. ‘63
- Squillacioti Grazia Rosa Anna cl. ‘50
- Sarica Francesco cl. ‘51