Amantea, arrestato il latitante Alessandro Marigliano: è uno dei narcos della banda di Suriano

Carabinieri

I carabinieri della Compagnia di Paola hanno arrestato questa mattina ad Amantea il latitante Alessandro Marigliano, 40 anni, irreperibile dal 14 settembre scorso. Marigliano era riuscito a sfuggire all’operazione della Dda di Reggio Calabria denominata “Crypto”, nella quale erano state coinvolte più di 50 persone.

Il blitz è scattato intorno alle 8: i carabinieri hanno individuato Marigliano nell’abitazione della compagna in via Amalfi.
L’uomo è ritenuto dagli inquirenti stretto collaboratore e persona di fiducia di Francesco Suriano, nipote dello storico boss di Amantea Tommaso Gentile.

Francesco Suriano e Roberto Porcaro

Secondo quanto ricostruito dalla Dda di Reggio, il gruppo di Amantea insieme al boss cosentino Roberto Porcaro farebbero parte della banda di narcotrafficanti che piazza soprattutto cocaina ed eroina nei maggiori centri del Tirreno Cosentino. In particolare, la Dda di Reggio Calabria ritiene che sia proprio Francesco Suriano il “promotore, organizzatore e finanziatore dell’associazione” mantenendo personalmente i contatti con il gruppo rosarnese dal quale acquistava la droga che veniva poi ceduta al dettaglio sulla piazza di spaccio di Amantea e del Tirreno Cosentino.