San Nicola Arcella, Piano Spiaggia. Mille volte Sì alla variante migliorativa. No a chi spaventa le famiglie

San Nicola Arcella: Mille volte SI! alla variante migliorativa del Piano Spiaggia di San Nicola Arcella! Mille volte No! a chi fa del terrorismo informativo per spaventare concessionari e famiglie.
La politica ed i politicanti mettano giù le mani dal Piano Spiaggia di San Nicola Arcella per impedire che vengano corrette alcune vistose criticità ed irregolarità che hanno determinato una distorsione nel corretto uso del Demanio Pubblico e dei beni paesaggistici ed ambientali presenti lungo la fascia costiera.
La Provincia di Cosenza faccia ora il proprio dovere. Sono passati già 5 anni : ora non è più tempo di rinvii. Si avvii e si concluda rapidamente, come anche ieri ha chiesto la stessa Soprintendenza di Cosenza, l’approvazione di quella variante di cui si parla ormai da troppo tempo per correggere le storture che sono state più volte evidenziate da cui può solo derivare una maggiore l’attrattività di questo comune tirrenico : tantissimi a gran voce chiedono una sorta di ritorno a quello stato di grazia dei decenni passati quando la bellezza del paesaggio e del mare caratterizzava questi luoghi divenuti meta ambita e privilegiata di tantissime famiglie.
Pur di impedire le necessarie ed inevitabili correzioni a questo strumento urbanistico e per mantenere inalterati interessi minoritari consolidati , ma funzionali al consenso , si continua ad utilizzare una forma di terrorismo disinformativo a danno di concessionari e famiglie quanto si paventa addirittura che “ la sospensione dell’efficacia del Piano Spiaggia sospende l’efficacia delle concessioni “ demaniali in essere facendo intravvedere gravi contraccolpi economici per l’economia . Niente di più inesatto , non veritiero ed insensato. La Provincia di Cosenza già nel 2014 revocò il decreto n.4/2010 di approvazione del PCS del comune di Praia a Mare e non ci sembra proprio che le concessioni siano state sospese e le famiglie gettate nel lastrico come si vorrebbe far credere. Tutto ciò al fine di indirizzare contro le Associazione ambientaliste il risentimento dei concessionari ignari e poco informati con i quali siamo disponibili in qualsiasi momento ad incontrarci per rassicurare e spiegare le nostre ragioni. Se l’Amministrazione ha l’intento di tenersi questo piano Spiaggia che non solo le Associazioni ma soprattutto altri Enti sovra comunali vogliono modificare e migliorare in alcuni punti, che faccia pure, ma non utilizzi argomentazioni che non hanno alcun fondamento.
Appellandoci alla responsabilità ed alla correttezza di tutti , vogliamo ribadire che la variante al PCS comporterebbe semplicemente lo spostamento di qualche concessione per salvaguardare alcuni ambiti tutelati della spiaggia , la eventuale regolamentazioni delle attività nautiche al fine di tutelare come impone la legge taluni habitat marini e la balneazione, le modalità di accesso per la fruibilità di alcune aree demaniali: avere un Piano Spiaggia più sostenibile, più rispettoso delle risorse ambientali del luogo, ed un mare pulito è la via giusta e virtuosa che i tempi richiedono se non si vuole regredire come sta avvenendo per alcune località della Calabria.
Italia Nostra Sezione Alto Tirreno Cosentino