Cosenza, esposto alla Finanza: “Agricoltura, accordo di potere tra Ordini, Regione e Comuni per i tagli boschivi”

Procura della Repubblica
Guardia di Finanza Cosenza
Segreteria CONAF, Via Po’ 22 00198 Roma
Agenzia delle Entrate di Cosenza

Oggetto: Denuncia

Da tempo tutti i proprietari dei fondi boschivi pubblici e privati sono attanagliati nella morsa delle parcelle esuberanti dei Dottori Agronomi e forestali della provincia di Cosenza per la redazione dei progetti di taglio per poter utilizzare i propri boschi.
Si è formato un clan fra ordini professionali, Regione Calabria, Unità operativa del vincolo e le amministrazioni comunali che bandiscono gare senza avere la prescritta autorizzazione al taglio creando malaffare e disservizi alla collettività, pertanto si chiede di intervenire e di fare chiarezza per arginare e stroncare tale fenomeno reprimendo e controllando i tecnici agronomi a verifiche più frequentemente dal punto di vista fiscale e alle amministrazioni comunale di redigere bandi più chiari e lineari senza nascondere elaborati progettuali che devono essere visibili a tutti per la trasparenza delle gare nell’interesse della collettività.
Chiediamo alla Guardia di Finanza e ai Carabinieri forestali di arginare tale fenomeno perché dal 2018 si è formata una vera associazione tra Agronomi, Dirigenti regionali e comunali perché qualche agronomo spera di vincere concorsi alla Regione Calabria (assessorato all’Agricoltura).
Nella fattispecie stanno rinviando l’applicazione dei nuovi regolamenti forestali perché non debbono essere attuati.