Cosenza, antenna in via Calabria, Italia Nostra chiede chiarimenti al Comune e si muove a fianco dei cittadini.
Italia Nostra si è mossa immediatamente appena investita del problema relativo alla notizia del progetto di installazione di una antenna per telefonia mobile proprio a ridosso di un nucleo abitativo densamente popolato nelle immediate vicinanze della Camera di Commercio.
“La mobilitazione dei cittadini, che hanno sviluppato una raccolta di firme, sta interessando moltissime famiglie – ha sottolineato Roberto Laprovitera, vicepresidente Italia Nostra Calabria – in particolare i cittadini evidenziano che l’area individuata per l’installazione dell’antenna insiste su una zona ad altissima densità abitativa ove si trovano anche luoghi di ritrovo per bambini e ragazzi e la cui popolazione è destinata ad aumentare visto il progetto di demolizione dell’ex villa Salus e la costruzione di 14 nuove unità immobiliari. Inoltre nel raggio di 200 metri dall’area in questione insistono molteplici stazioni radio base e addirittura sul medesimo edificio risulterebbero già presenti antenne per trasmissioni dati. Nelle vicinanze, in un raggio di 100 metri circa, si trovano luoghi sensibili come la scuola di musica Cluster e l’Asilo Nido “Sveglia birichina”.
Su questa faccenda vogliamo vederci chiaro ed abbiamo interessato il Comune, la Soprintendenza e l’Arpacal, ognuno per le proprie competenze. Abbiamo necessità di comprendere bene quali siano state le tappe dell’iter e, a tal proposito, chiediamo che il comune, ancora sprovvisto di un regolamento comunale per la localizzazione delle antenne, valuti di bloccare il processo autorizzatorio, che l’Arpacal espleti i controlli eseguendo la mappatura dei campi elettromagnetici presenti sul quartiere e la Soprintendenza svolga le verifiche in merito al decoro architettonico ed urbanistico del quartiere per il quale sarebbe stata avviata procedura di Dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 138 del Dlgs. 42/2004″.