Amedeo Matacena: “Eliminato perché davo fastidio a Minniti”

Periodicamente, quasi ad intervalli regolari, la Calabria si occupa della sorte di Amedeo Matacena. A luglio è arrivata la notizia del sequestro dei beni (un milione di euro) all’ex parlamentare, attualmente latitante a Dubai. La sua è una storia particolarmente controversa e pare che abbia anche qualche “mandante”. Ecco cosa dichiarava Matacena all’ANSA ormai tempo fa. Una dichiarazione che è stata “rinfrescata” anche ieri sera nel corso di Presa Diretta.

(ANSA) – ROMA, 19 MAR – “La mia condizione è simile a quella di Berlusconi: a lui a livello nazionale, a me a livello calabrese, ci hanno voluto fare fuori, siamo finiti nel tritacarne, vittime della giustizia italiana”.

Da Dubai, dove è latitante dall’estate del 2013, dopo una condanna definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa, l’ex parlamentare di Forza Italia e imprenditore Amedeo Matacena, ha rilasciato una dichiarazione all’ANSA.

Marco Minniti
Marco Minniti

“Davo fastidio dal punto di vista economico e politico: economico perché non doveva esserci concorrenza nello Stretto di Messina per il passaggio delle imbarcazioni; politico perché nel 1996 avevo sconfitto Marco Minniti nel collegio reggino”.

Nel settembre 2015 l’Italia ha siglato con gli Emirati Arabi il trattato di mutua assistenza giudiziaria in materia penale e il trattato di estradizione. Questi trattati devono passare al vaglio del Consiglio dei Ministri e del Parlamento per entrare in vigore. Ma in Consiglio dei Ministri il 3 marzo 2016 i due trattati sono stati rimandati ad un esame successivo…