Lettere a Iacchite’: “Asp Cosenza, ecco la nuova graduatoria dei figli raccomandati dei servi”

Egregio Direttore,

Si ricorda per caso di quella “famosa” selezione indetta dal palazzo più sporco d’Italia ove regna indisturbata la massomafia e dove la politica, intesa come congrega di massoni, di pezzi deviati dello Stato, che usano lo stesso palazzo (l’Asp di Cosenza) come se fosse casa loro assumendo, promuovendo, destituendo persone da incarichi decidendone le sorti?

Orbene, le mando una delibera di settembre e poi la graduatoria finale ove il Commissario La Regina, prestatosi bene ai giochi dei “locali” con la complicità del momento storico (Covid) e non tenendo assolutamente conto delle emergenze sanitarie continue che la nostra provincia necessita (liste di attesa lunghissime, ospedali chiusi, migrazione sanitaria, Lea non garantiti, ospedali privi di macchinari eccetera) ha pensato bene di dar seguito ad una serie di incarichi.

In primis 8 presso il Dipartimento di Prevenzione (perché si “muore” solo di Covid…) per poi pian pianino far scorrere tale graduatoria (per i lettori siamo già a 10 contrattualizzati)  in modo inesorabile, perché – parliamoci come ci siamo sempre parlati con estrema franchezza -, in questa graduatoria ci sono figli di servi ( leggete bene ), che hanno servito e che sempre serviranno i loro padroni politici e che senza nessun minimo di dignità, orgoglio e sussulto non riusciranno mai a staccarsi.

Antonio Ziccarelli è il figlio della dirigente amministrativa del verminaio del Personale Fabiola Rizzuto (elemento di spicco ella “banda” di Fra’ Remigio Magnelli), per giunta anche sospesa per 6 mesi per essere incappata nell’inchiesta Sistema Cosenza della procura di Cosenza per corruzione.

Wanda Capristo è la figlia dell’ingegnere-faccendiere Antonio, elemento di spicco della cricca del Cinghiale, al secolo Tonino Gentile, e Michele Perrone è il figlio della sindacalista della Cgil Franca Sciolino, che di giorno fa finta di combattere il malaffare e di notte si accorda con i vertici dell’Asp.

Persone misere, pronte a rispondere ai loro capi e a prostrarsi ….pur  di ricevere in cambio un contrattino di 6 mesi per i loro figli!! Sicuramente la graduatoria scorrerà .. ne prenderanno altri 10 /15 perché i  figli dei servi prima o poi devono essere premiati, ricompensati ( anche solo per 6 -12 mesi ). Lo squallore assoluto è che tutto questo teatrino avvilente, fatto di massoneria, furbi e collusi continua ad imperversare senza nessuna inchiesta.

Servi, tenetevi pronti al prossimo cambio slip dei vostri PADRONI!

Lettera firmata