Si è svolto stamattina l’incontro tra il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e quello ucraino Dmytro Kuleba ad Antalya, in Turchia. Si è trattato del primo vertice ministeriale dall’inizio della guerra in Ucraina, provocata dall’invasione della Russia dello scorso 24 febbraio. All’incontro era presente anche Mavlut Cavusoglu, ministro degli Esteri turco. Durante le due conferenze stampa parallele tenutesi dopo i vertice, Kuleba ha fatto sapere di aver discusso anche di un cessate il fuoco di 24 ore per risolvere la maggior parte delle «questioni urgenti» dal punto di vista umanitario. Nei giorni scorsi, molte delle evacuazioni previste in alcune città ucraine (come Mariupol’ e Irpin’) sono state ostacolate dalla ripresa dei bombardamenti. Per Kuleba, però, non ci sono stati progressi significativi: «Sul cessate il fuoco di 24 ore non abbiamo fatto progressi. Sembra che ci siano altre persone che decidono su questo in Russia». Al nulla di fatto di oggi seguirà un nuovo incontro tra le due parti, che si sono dette pronte a continuare i negoziati e lavorare sulla «questione umanitaria».