Sequestrata una tonnellata di novellame di sarda sulla Ss 106

I Finanzieri della Compagnia di Rossano, coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno posto sotto sequestro oltre una tonnellata di novellame di sarda, pronto per essere immesso sul mercato clandestino.

I militari, impegnati nelle attività di controllo del territorio sulla Statale 106 Jonica, hanno notato un furgone-frigo transitare ad elevata velocità e lo hanno fermato. La condotta di guida ed il nervosismo manifestato dal conducente hanno indotto i militari ad eseguire un controllo approfondito del veicolo presso la sede della Compagnia di Rossano.

I sospetti di irregolarità si sono rivelati fondati. Infatti all’interno del vano frigorifero, sono stati rinvenuti, custoditi accuratamente in cassette di polistirolo con il fondo ricoperto da ghiaccio secco, ben 1136 kg di novellame di sarda, pescato in frode e con tutta probabilità destinato al mercato ittico della Sibaritide.

I militari della Guardia di Finanza, con l’ausilio di un medico veterinario, dopo aver constatato la freschezza del prodotto e l’ottimo stato di conservazione, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, lo destinavano interamente in beneficenza, consegnandolo a vari enti tra cui la Caritas di Rossano.

La pesca del novellame di sarda, nonché la sua commercializzazione, sono proibiti da regolamenti della Comunità europea e sanzionate con l’arresto fino a 2 anni e una ammenda fino a 12 mila euro. Per il conducente del mezzo è quindi scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Castrovillari.