Cosenza 2016, una candidatura speciale nella lista “Obiettivo Cosenza”

Mi piace presentarmi iniziando con un “Salve”…come fa sempre Bruno Vespa che imito perfettamente.

Mi chiamo Borrelli Enrico, sono nato a Cosenza, ho diciannove anni, frequento l’ultimo anno del Liceo Musicale “Lucrezia della Valle”. Mi sono sempre impegnato a studiare per essere sempre più bravo e per fare contenta la mia mamma, che ha sempre creduto nelle mie capacità.

La disabilità non è un ostacolo quando qualcuno ti insegna le abilità rappresentate dalle cose che fai bene. Io mi sento una persona abile, perché so fare tante cose; tra queste andare a scuola da solo con i mezzi pubblici, cucinare, difendermi dalle persone che pensano che i disabili possono essere vittime di pregiudizi o oggetti di scherno.

Tra i miei hobby la danza è quella che mi ha dato tante soddisfazioni e ringrazio i miei maestri che di me hanno fatto un artista di primo piano. Mi piace tanto anche il canto e suono il pianoforte.

Perché mi sono candidato? Non credevo fosse possibile ma, quando mi sono proposto, mi è stato risposto di sì. Da subito ho detto che i disabili devono difendersi da soli, mostrando agli altri le abilità che si possono raggiungere con impegno e fiducia.

È un grido al mondo che deve partire dalla Calabria e non si può parlare di sociale se la società non guarisce. Io vorrei convincervi a votarmi come buon esempio di impegno e testardaggine per ottenere migliorie. Le parole ed i discorsi anche ai più grandi politici gli vengono preparati ed io vorrei essere “i fatti” e non “le parole”.

Ho scelto, infine, di candidarmi con Lucio Presta, nella lista Obiettivo Cosenza, perché abbiamo bisogno di persone che come me hanno dovuto lottare per avere una dignità in una terra che ci ha fatto nascere, ma che ci ha reso disabili per l’incapacità di darci l’essenziale. Vi ringrazio se mi voterete.

A presto cari elettori.

Enrico Borrelli