La scomparsa di Antonello Antonante, fondatore del Centro-Rat Teatro dell’Acquario nel lontano 1976, regista, attore, sceneggiatore e innovatore del teatro calabrese sta avendo vasta eco in tutto il panorama artistico calabrese. Di seguito, una serie di testimonianze.
SPAZIO TEATRO
Ci ha lasciato uno dei padri del teatro calabrese.
Nel momento probabilmente più difficile per il Teatro dell’Acquario di Cosenza, da lui creato 45 anni fa e difeso con la grinta di un teatrante d’altri tempi, il cuore di Antonello Antonante è uscito di scena. Lascia alla sua città e alla Calabria l’eredità di una delle prime eccellenze artistiche del nostro territorio; a noi, generazioni differenti e spesso non all’unisono nelle visioni di politica culturale, un esempio di costanza e volontà in un campo artistico, e in una Regione, che troppo spesso riservano amarezze e poche soddisfazioni.
Ti accompagni l’affetto di chi ti ha conosciuto ed il ricordo indelebile delle tue creazioni.
Ciao Antonello.
ARCI COSENZA
Condottiero di bellezza, di arte e cultura, di musica e di Teatro. Custode di tante rivolte e tante importanti e illuminanti rivoluzioni. Arci Cosenza ti saluta così, Antonello, con un bacio nel vento. Un vento libero che possa essere guida e riferimento per tante anime ancora.
Ciao Antonello Antonante!
LA COMPAGNIA DELLA PIGNA
Ci stringiamo forte a tutta la famiglia del Teatro dell’Acquario, perché è una famiglia che ha saputo essere casa per tanti artisti e sognatori, generata e sorretta con coraggio, passione e determinazione da un grande padre che ha creduto fortemente in questo folle sogno. Venivi a spiare sempre, curioso e disponibile, generoso. Ti porteremo nel cuore per quello che hai fatto per tutti noi e te ne saremo per sempre grati…. Buon viaggio Antonello Antonante!
